Michele Placido, un recente lutto ha colpito l’attore e regista

Michele Placido, qualche settimana fa ha per improvvisamente il fratello Vincenzo, noto politico a Lucca e autore di libri

Michele Placido
Michele Placido (Getty Images)

Michele Placido è uno dei registi e attori italiani più amati e acclamati. La sua carriera è lunghissima, sia interpretando personaggi sia dietro la macchina da presa. Il suo ultimo lavoro, L’Ombra di Caravaggio, è attesissimo. Costato 12 milioni di euro, incentrata sulla storia del grande pittore interpretato da Riccardo Scamarcio.

Il regista pugliese di recente è stato toccato da un grave lutto. Lo scorso 1 marzo ha perso il fratello 79enne Vincenzo, politico e scrittore. Da Lucera, nel foggiano, Vincenzo Placido si era trasferito a Lucca per insegnare Storia e Filosofia dal 1968 al 2003.

Nella città toscana si era anche impegnato politicamente ed era stato prima consigliere comunale poi assessore con i socialisti, per poi di passare con Forza Italia. Morì improvvisamente a causa di un malore.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Mariangela Eboli, chi è la compagna di Checco Zalone il comico barese

Michele Placido, per lui un passato da poliziotto

Vincenzo Placido (foto Facebook)

Vincenzo Placido era noto anche per il suo impegno in ambito culturale. Ricoprì la carica di vicepresidente con delega al teatro dell’associazione intercomunale della Piana di Lucca e di vicepresidente del Teatro del Giglio di Lucca nonché presidente dell’Istituto Musicale Luigi Boccherini.

A luglio scorso la casa editrice Tralerighe ha pubblicato il suo libro Zvanì. Il fanciullo di casa Pascoli. Si tratta di un saggio misto a romanzo dove si racconta la storia del giovane poeta Giovanni Pascoli.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Gaia Medici, chi è la figlia di Checco Zalone: ha recitato in un film

Non tutti ricordano che Michele Placido prima di intraprendere la carriera tra teatro e cinema è stato un poliziotto. Dopo gli studi superiori si trasferì a Roma, partecipando alla famosa battaglia di Valle Giulia del 1 marzo 1968. Successivamente entrò nell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica.

Gestione cookie