Napoli, neonato con gravi ustioni sul corpo: arrestati i genitori

A Napoli un neonato partorito in casa pochi giorni fa è stato ricoverato d’urgenza in ospedale per gravi ustioni sul corpo: sarebbe stato immerso in acqua bollente. I genitori, già noti alle forze dell’ordine, sono finiti in arresto.

napoli, arrestati i genitori del neonato ricoverato con gravi ustioni
Credit: Pixabay (foto di repertorio)

Nella giornata di ieri, martedì 16 marzo, un neonato è stato ricoverato con gravissime ustioni sul corpo nell’ospedale Santobono di Napoli. Il piccolo è nato quattro giorni fa in casa a Portici, comune in provincia del capoluogo campano. Il padre di 46 anni e la madre di 36 anni sono entrambi stati arrestati dai carabinieri in seguito a un provvedimento emesso dal pm Francesca De Renzis e dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone.

Ti potrebbe interessare anche -> Lucca, neonata in coma positiva alla cocaina: madre sotto indagine

Arrestati i genitori del neonato ricoverato a Napoli con ustioni sul corpo

I genitori del neonato, entrambi già noti alle forze dell’ordine, devono rispondere all’accusa di maltrattamenti in famiglia e abbandono di minore. Il padre è rinchiuso nel carcere di Poggioreale mentre la madre, con problemi psichici, si trova piantonata nel reparto psichiatrico dell’ospedale del Mare di Napoli. La coppia era già finita sotto l’attenzione dei servizi sociali comunali, che avevano sottratto in passato gli altri due loro figli per i problemi della donna. Per paura di perdere anche il nascituro, la madre ha nascosto di essere incinta, partorendo così nella sua abitazione.

Ti potrebbe interessare anche -> Massafra: aveva ucciso moglie e suocera, trovato impiccato

I genitori del piccolo sono stati arrestati dai carabinieri dopo l’intervento nell’appartamento del personale sanitario del 118. Ad allertarli sarebbe stato il padre, preoccupato per le condizioni del figlioletto. Dopo essere stato trasportato in ospedale, il neonato è stato sottoposto a intervento chirurgico per le gravi ustioni sul corpo ed è attualmente in prognosi riservata. Le lesioni sarebbero riconducibili all’immersione nell’acqua bollente e non è escluso l’utilizzo di detergenti inadatti.

Gestione cookie