Tragedia a San Pio delle Camere in Provincia dell’Aquila, morti due lavoratori sotto le macerie, i soccorritori hanno fatto di tutto per poterli salvare.
L’accaduto nel centro storico di San Pio delle Camere
Stavano demolendo un fabbricato nel centro storico di San Pio delle Camere, in provincia dell’Aquila: uno stabile danneggiato dal terremoto del 2009.
Dopo il crollo della struttura i lavoratori sono rimasti bloccati sotto le macerie.
I soccorritori non sono riusciti a salvarli. In un primo momento i soccorritori avevano sentito i lamenti, confidando quindi di poterli salvare, poi per i due non c’è stato nulla da fare. Ora si scava tra le macerie. Ma per recuperare i due corpi di 40 e 60 anni è stato necessario prima mettere in sicurezza l’area interessata dal crollo. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e ai carabinieri, anche il magistrato della Procura della Repubblica dell’Aquila.
I due stavano lavorando al pian terreno quando per motivi che devono essere ancora accertati, l’edifico è collassato su se stesso.
Al momento si indaga per duplice omicidio colposo.
I due operai sarebbero stati travolti da un muro venuto giù probabilmente per le vibrazioni provocate da un versante del fabbricato dove era in atto la demolizione.
Il commento del segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
“Un fatto grave che ci addolora la morte sul lavoro di due operai a San Pio delle Camere. L’ennesima tragedia che chiama in causa la mancanza di prevenzione e l’insufficienza dei controlli. Senza sicurezza non c’è dignità del lavoro” scrive su twitter il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
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