Rigore di Mbappé, poi perla di Messi. I catalani attaccano, ma sotto porta sbagliano troppo
Psg-Barcellona: Tabellino e Highlights
Psg-Barcellona 1-1, Cronaca, Tabellino ed Highlights
Psg-Barcellona: Tabellino e Highlights – Dopo il 4-1 della partita d’andata al Camp Nou il Psg ospita al Parc des Princes il Barcellona di Ronald Koeman per ufficializzare il passaggio ai quarti di finale di Champions League. A differenza di quattro anni fa il Barça non sembra avere la forza e i mezzi di una volta per compiere la stessa rimonta di quell’edizione del trofeo, ma i blaugrana sono certamente chiamati ad attaccare dal primo minuto al novantesimo. Anche i parigini sono notevolmente cresciuti negli ultimi anni, ma devono portare a casa la qualificazione senza correre eccessivi rischi. Mauricio Pochettino si affida al suo top player Mbappé, che ha segnato già tre gol in questo confronto diretto, a Draxler e Icardi nel reparto offensivo. Dietro di loro Veratti a dettare i tempi di gioco. Il Barcellona tenterà invece una disperata rimonta con il tridente formato da Messi, Griezmann e Dembelé. Al di là dei tanti dubbi che affollano la mente del fuoriclasse argentino, forse a fine esperienza con il club che lo ha cresciuto nonostante il ritorno di Laporta, il presidente con il quale ha vinto tutto, la Pulce prova a trascinare i suoi in quella che sarebbe un’autentica impresa per una squadra che in più occasioni, in Spagna e in Europa, non si è mostrata all’altezza del compito e neanche dei suoi fasti recenti migliori. Anche se apparentemente demotivati, i blaugrana si spingono in avanti sin da subito, schiacciando con discreta facilità i padroni di casa. I francesi non riusciranno a uscire dalla propria area di rigore almeno per i primi 26 minuti, fase della partita iniziale nella quale i catalani provano a imporre il loro ritmo, nel tentativo di passare subito in vantaggio. Bene Messi, bene Dembelé, anche se la difesa dei parigini tiene. Qualche affanno, in particolare per Kurzawa, che viene ammonito già al 10′, ma Navas è di fatto costretto solo a un paio di parate.
Rigore Psg
Dopo oltre venti minuti di assalto da parte della squadra di Koeman, alla prima accelerazione del Psg Icardi viene atterrato in area da Langlet, che lo colpisce in pieno con un pestone sul tallone. Dopo aver rivisto l’azione su segnalazione del Var, l’arbitro Taylor aseegna senza particolari dubbi il calcio di rigore ai padroni di casa. Dal dischetto calcia Mbappé – chi altrimenti? – che piazza agevolmente il pallone sotto l’incrocio dei pali, spiazzando completamente Ter Stegen, che si era tuffato dalla parte opposta. Il Psg si porta così in vantaggio, costringendo i catalani a segnare quattro gol per poter solo andare ai tempi supplementari. La reazione c’è, perché i blaugrana tornano ad attaccare, ma su un assist molto preciso di Griezmann, Dembelé sbaglia malamente calciando di piatto addosso a Navas, quando aveva quasi tutta la porta a disposizione e senza difensori del Paris davanti.
Gol Messi
Ben più letale di Dembelé è Lionel Messi, che non a caso ha vinto già sei Palloni d’Oro in carriera. Come vede lo spiraglio, a difesa schierata, l’argentino si ritaglia molto velocemente il suo spazio fuori dall’area di rigore e calcia forte sotto l’incrocio dei pali sorprendendo anche Navas. Effetto impensabile e imparabile che vale con un guizzo un lampo di luce nella notte buia del Barça. Nonostante la rimonta proibitiva da compiere, i catalani continuano comunque a produrre il loro gioco offensivo, mentre i parigini dietro tendono a soffrire un po’ troppo. Al di là di Messi sono pochi i giocatori della squadra ospite che sembrano in grado di superare il fortino francese, ma proprio alla fine del primo tempo Griezmann riesce a procurarsi un calcio di rigore approfittando del grave momento di difficoltà di Kurzawa, già ammonito e mai in tempo sugli interventi. L’argentino ha dal dischetto degli undici metri la possibilità di segnare il gol del 2-1, ma Navas dice no con un’ottima parata di ginocchio. Il pallone sbatte sulla traversa e va fuori dalla zona di pericolo per i padroni di casa. Nella prima frazione di gioco il Barcellona ha dato dimostrazione di buona volontà per provare a risolvere una situazione molto complicata, ma il Psg, pur giocando per la sufficienza, conserva un discreto vantaggio, soprattutto per merito del suo portiere costaricano.
La ripresa
Per il secondo tempo Pochettino non ha dubbi sulla sostituzione di Kurzawa, che ha già rischiato l’espulsione nel primo tempo e non è mai entrato veramente in partita finora completamente storta. Dentro quindi Diallo, mentre già nei primi minuti della ripresa sembra che la partita sia più fisica e cattiva. Gueye e Paredes vengono entrambi ammoniti al 50′, mentre il Barcellona continua ad attaccare nel tentativo di trovare almeno il secondo gol. Passano i minuti, ma i catalani, pur proponendosi in avanti continuano a fare del possesso pala soprattutto sterile, che ha l’opportunità di concretizzarsi solo per una lunga azione di rimpalli nella quale Navas riesce a rispondere a Messi e poi la difesa parigina è pronta a chiudersi, negando agli attaccanti di Koeman qualsiasi tipo di soluzione. Fino al 70′ il Barcellona riuscirà a rimanere sempre in attacco, ma dove non arrivano i difensori di Pochettino, i blaugrana si neutralizzano da soli con gravi errori, che manifestano quanto la squadra ospite stia attaccando più di cuore che con una chiara visione tattica. Il Psg prova a ripartire in contropiede, soprattutto con Di Maria, ma anche la squadra francese sarà imprecisa nella transizione e nella fase di contropiede. Allo scoccare dell’80’ Koeman decide di tentare il tutto per tutto, nonostante anche lui con l’errore di Messi dal dischetto nel primo tempo, non abbia più creduto veramente nella rimonta. Dentro Pjanic, Braithwaite e Ilaix al posto Dembelé, Busquets e di uno spento Pedri, ma i subentrati non danno l’impressione di poter cambiare le sorti della loro squadra. Messi continua a spingere i suoi, nel tentativo di trovare almeno un’atra rete, ma fino all’86’ il Psg riesce a giocare con il cronometro senza fare troppa fatica. Tre minuti di recupero sono troppo pochi per i catalani per segnare altri tre gol, ma pesano le tante palle gol avute e non concretizzate nel corso dei novanta precedenti giocati. Il Barcellona esce così agli ottavi dopo tantissime edizioni della massima competizione europea, mentre i parigini avanzano meritatamente ai quarti, continuando a inseguire quel trofeo che lo scorso anno è mancato solo per la sconfitta in finale con il Bayern Monaco.
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Psg-Barcellona: Tabellino e Highlights
Reti: Mbappé 31′, Messi 37′
Psg (4-3-3): Navas, Kurzawa (Diallo 46′), Marquinhos, Kimpembé, Florenzi (Dagba 77′), Verratti (Rafinha 84′), Paredes, Gueye (Pereira 60′), Mbappé, Draxler (Di Maria 59′), Icardi.
Allenatore: Mauricio Pochettino
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen, Jordi Alba, Lenglet, Mingueza, Dest (Trincao 66′), Pedri (Pjanic 79′), Busquets (Ilaix 79′), De Jong, Griezmann, Messi, Dembelé (Braithwaite 79′).
Allenatore: Ronald Koeman
Arbitro: Anthony Taylor
Ammoniti: Kurzawa, Lenglet, De Jong, Gueye, Paredes, Icardi
Espulsi: –
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