Stasera sul Nove in onda Rocky Balboa, il sesto capitolo della saga di Rocky diretta e interpretata da Silvester Stallone
Stasera lunedì 8 marzo torna in tv, sul Nove, uno dei film che ha fatto la storia del cinema. Si tratta di Rocky Balboa, la sesta pellicola della saga di Rocky diretta e interpretata da Silvester Stallone. La saga racconta le vicende di un pugile italo americano che vive a Philadelphia.
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La trama di Rocky Balboa
In questa pellicola il protagonista, ormai vedovo di Adriana e quasi sessantenne, conduce una vita tranquilla gestendo il suo ristorante. Nel corso del film si vede riemergere lo spirito da combattente di Rocky. il protagonista decide così di affrontare Mason “The Line” Dixon, detentore del titolo di campione dei pesi massimi.
Secondo quanto dichiarato da Stallone in questo momento della saga Rocky: “È molto concreto e ha una certa tranquillità interiore. Porta un peso enorme sulle spalle, ma da esso scaturisce anche una sorta di illuminazione profonda. Sa più cose di prima e cerca di comunicare maggiormente. Non ha più molta voglia di litigare, come avveniva un tempo”.
Curiosità sul film
Rocky Balboa è uno dei film di pugilato più redditizi al mondo. La pellicola ha incassato 155 milioni di dollari. Ma non è stato sempre un successo per Rocky Balboa. Il progetto del film venne inizialmente bocciato dai produttori della Metro-Goldwyn-Mayer. L’idea di Rocky Balboa risale infatti agi anni 90, tuttavia il film è uscito nel 2006. All’inizio si pensò che la pellicola potesse essere un flop, dato l’insuccesso di Rocky V.
Riguardo alla volontà di proseguire la saga con Rocky Balboa, Silvester Stallone ha dichiarato “Sono rimasto molto deluso da come era venuto fuori Rocky V. Non aveva una buona trama e – soprattutto – non aveva una buona filosofia. In passato avevo già avuto degli insuccessi del genere, ma trovavo molto seccante che una serie come quella di Rocky finisse così. Volevo fortemente che la franchise finisse ‘bene’ con un capitolo importante della vita di quest’uomo che interessasse il pubblico. In questi anni mi sono successe molte cose difficili. Ho avuto un sacco di momenti su e di momenti giù. Cose che succedono a tutte le persone e di cui – credo – valesse davvero la pena scrivere in un film. Spesso la vita si riduce ad avere la forza di iniziare di nuovo, qualcosa per cui vivere, per cui valga la pena continuare a combattere”.
