Covid, coprifuoco anticipato per alcune fasce d’età

Covid, coprifuoco anticipato. In un comune barese stop alla circolazione under 14 e in provincia di Napoli fino a 24 anni

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Mentre le regioni domani cambieranno di nuovo colore alcuni Comuni hanno preso delle decisioni particolari che anticipa l’orario del coprifuoco per alcune fasce d’età. Questa nuova ondata di Covid caratterizzata delle varianti ha colpito i più giovani pertanto i sindaci hanno limitato la loro circolazione.

È il caso di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, dove fino a lunedì 15 marzo i minori di 15 anni potranno uscire da soli fino alle ore 16. Oltre quell’orario dovranno essere accompagnati da un genitore o una persona maggiorenne. È questo il contenuto dell’ordinanza firmata dal primo cittadino Davide Carlucci. Per tutti gli altri cittadini, come prevede il Dpcm, il coprifuoco scatta alle ore 22. Nel weekend c’è anche il divieto di asporto di cibo e bevande oltre le ore 18. Ad Acquaviva delle Fonti su 20mila abitanti si contano 242 positivi e 646 in isolamento fiduciario.

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Covid, coprifuoco anticipato anche a Castellammare di Stabia

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Controlli in strada a Castellammare di Stabia (foto pagina Facebook sindaco Cimmino)

Provvedimento simile è stato adottato anche nel Napoletano. A Castellammare di Stabia il sindaco Gaetano Cimmino ha firmato un’ordinanza che da ieri e fino a domenica 14 marzo vieta ai ragazzi dai 14 al 24 anni di spostarsi sul territorio comunale senza un valido motivo. Le stesse regole valgono nei comuni limitrofi di Gragnano e Santa Maria la Carità.

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Non sono mancate le polemiche per questa decisione. Il sindaco in un post su Facebook ha denunciato anche di aver ricevuto insulti sul social: “Consiglio di tornare a scuola – ha scritto –  (appena possibile) e consiglio ai genitori di tenere d’occhio i cellulari dei propri figli”.

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