Sonia Fregolent, la parlamentare e consigliere comunale nel trevigiano ha ottenuto un rimborso di 240 euro
Ancora una volta la Lega è al centro di una vicenda di soldi e rimborsi. Questa volta è coinvolta la senatrice Sonia Fregolent, consigliere comunale a Sernaglia, comune in provincia di Treviso dove ha anche ricoperto la carica di sindaco.
In estate quando scoppiò lo scandalo dei bonus alle Partita Iva fu trasversale, coinvolgendo politici del partito di Salvini così come di altre forze politiche. Anche in questo caso la vicenda è simili e parliamo di cifre non da capogiro.
La senatrice ha chiesto e ottenuto un rimborso di 240 euro per il centro estivo organizzato dal Comune. Avvocato di professione, nonostante i lauti compensi che dal 2018 percepisce in quanto parlamentare ha usufruito di un servizio del Comune destinato alle famiglie in difficoltà in un anno così difficile. Non c’era però una soglie di reddito e tutti poteva fare richiesta.
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Sonia Fregolent, nessuna dichiarazione
Anche la base del partito è in rivolta. Un gesto legale quello della senatrice ma che comunque fa male a molte famiglie che in difficoltà ci sono davvero. In molti vorrebbero che i provvedimenti siano come quelli presi verso Alessandro Montagnoli, Riccardo Barbisan Gianluca Forcolin – i tre veneti della Lega coinvolti dello scandalo estivo – che furono esclusi a settembre dalle liste elettorali per il voto delle regionali.
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All’attacco gli altri partiti come il Pd, alleato però nella vasta maggioranza che sostiene il governo nazionale. Il segretario di Treviso Giovanni Zorzi ha detto alla Tribuna che la senatrice ora non ha più credibilità per parlare alle famiglie in difficoltà. A la Repubblica, invece, la donna non ha voluto commentare: “Non rilascio dichiarazioni”, ha detto.
