Smantellata la nota banda dei bancomat: tra il 2017 e il 2019 ne aveva fatto saltare in aria 73, per un bottino complessivo di oltre 3 milioni di euro.
Alle prime ore della mattina di oggi, giovedì 25 febbraio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, al termine di una lunga inchiesta, hanno smantellato la nota banda dei bancomat che, tra il 2017 e il 2019 tra Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Lazio, aveva raccolto un bottino superiore ai 3,5 milioni di euro utilizzando dell’esplosivo contro gli sportelli Atm di vari istituti di credito.
A finire in manette sono in tutto 10 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di un numero indeterminato di furti di denaro contante presso gli sportelli Atm di istituti di credito su tutto il territorio nazionale mediante assalto con miscela esplosiva e riciclaggio”.
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Sgominata la banda dei bancomat: le indagini
Le indagini sono state portate avanti dal Nucleo investigativo, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Milano. La banda di criminali agiva sempre durante la notte, assaltando i bancomat con violente esplosioni che talvolta hanno anche provocato ingenti danni alla strutture, comportando l’inagibilità di interi edifici.
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Dalle indagini è emerso che gli organizzatori dei colpi abitano e sono cresciuti nel quartiere Pilastro di Bologna. Due di loro sono stati arrestati lì, mentre un terzo è stato rintracciato a Benidrom, località turistica balneare della Costa Blanca, in Spagna, dove da circa un anno aveva aperto un ristorante di cucina italiana, probabilmente anche grazie agli introiti derivanti dall’assalto agli sportelli bancomat degli istituti di credito.
