Varata la nuova squadra dei sottosegretari del governo Draghi. Sono 39: 19 donne e 20 uomini, i nomi usciti al termine della seduta di Consiglio dei ministri. Lo sport resta un nodo da sciogliere: la delega, è stato spiegato, verrà assegnata successivamente. Nel precedente governo la carica di Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport era stata ricoperta da Vincendo Spadafora.
Le designazioni sono così finite nell’ordine del giorno del consiglio dei ministri, il quale era stato convocato per deliberare sui funerali di Stato per l’ambasciatore Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi questa settimana in Congo.
Le distribuzioni dei sottosegretari
Il M5S è il partito con più caselle, ovvero 11, ma se ne aspettava 12. Alla Lega ne sono andante 9, lo stesso numero di sottosegretari è stato dato a PD e Forza Italia, 6. Cinque delle sei caselle Dem. Italia Viva ha conquistato 2 sottosegretari, 1 LeU e infine 2 il Gruppo Misto.
La contesa
Era stato necessario sospendere i lavori per frizioni tra i partiti. Tra i motivi dello stop il numero dei sottosegretari spettanti ad alcuni partiti. M5s chiedeva appunto un posto in più e anche il Pd avrebbe posto il tema.
Di certo, il caos nel Movimento cinque Stelle, con la questione delle espulsioni, ha complicato non poco la vicenda. Tanto che nei corridoi c’è stato il gioco delle accuse incrociate fra i partiti, con l’uno che ha attribuito all’altro la responsabilità dei ritardi nella formazione della squadra.
La contesa fra i partiti, con le loro esigenze di rappresentanza, produrrà come conseguenza la formazione di una squadra di sottosegretari praticamente tutta politica, salvo un tecnico ai Servizi Segreti, se Draghi deciderà di non tenere per sé la delega.
Ecco la lista dei nuovi sottosegretari:
Presidenza del Consiglio
Rapporti con il Parlamento: Deborah Bergamini (Lega), Simona Malpezzi (PD)
Sud e coesione territoriale: Dalila Nesci (M5S)
Innovazione tecnologica e transizione digitale: Assuntela Messina (PD)
Affari europei: Vincenzo Amendola (PD)
Informazione ed Editoria: Giuseppe Moles (FI)
Coordinamento della politica economica: Bruno Tabacci (Misto)
Sicurezza della Repubblica: Franco Gabrielli
Esteri e cooperazione internazionale
Viceministra: Marina Sereni (PD)
Manlio Di Stefano (M5S)
Benedetto Della Vedova (Misto)
Interno
Nicola Molteni (Lega)
Ivan Scalfarotto (IV)
Carlo Sibilia (M5S)
Giustizia
Anna Macina (M5S)
Francesco Paolo Sisto (FI)
Economia e Finanze
Viceministra: Laura Castelli (M5S)
Claudio Durigon (Lega)
Maria Cecilia Guerra (LeU)
Alessandra Sartore (assessora alla programmazione economica del Lazio in forza PD)
Sviluppo economico
Viceministri: Gilberto Pichetto Fratin (FI), Alessandra Todde (M5S)
Anna Ascani (PD)
Politiche agricole
Francesco Battistoni (FI)
Gian Marco Centinaio (Lega)
Transizione ecologica
Ilaria Fontana (M5S)
Vannia Gava (Lega)
Infrastrutture e trasporti
Viceministri: Teresa Bellanova (IV), Alessandro Morelli (Lega)
Giancarlo Cancelleri (M5S)
Lavoro e politiche sociali
Rossella Accoto (M5S)
Tiziana Nisini (Lega)
Istruzione
Barbara Floridia (M5S)
Rossano Sasso (Lega)
Beni e attività culturali
Lucia Borgonzoni (Lega)
Salute
Pierpaolo Sileri (M5S)
Andrea Costa