Covid, variante brasiliana a Roma: alcuni gradi dell’istituto erano già chiusi perché era stato accertata la presenza anche di quella inglese
La scuola Sinopoli-Ferrini nel quartiere Africano è stata chiusa perché è stato riscontrato un caso Covid della cosiddetta variante brasiliana. È il primo nella capitale e in tutto il Lazio. La materna e le elementari dell’istituto erano già stata chiuse a causa della variante inglese.
Angelo Tanese, direttore generale della Asl Roma 1, con una nota ha spiegato che lo Spallanzani ha confermato che si tratta della variante brasiliana. Ora tutta la scuola è chiusa perché è stato disposto lo stop anche alle classi medie e superiori. La riapertura è a data da destinarsi perché tutto il personale e gli studenti dovranno essere sottoposti a tampone.
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Covid, un comune nella Ciociaria è zona rossa
Il Covid ha già obbligato la chiusura di diversi istituti a Roma. Tra questi anche la sede del Cerboni dell’istituto comprensivo Rosetta Rossi nel quartiere Primavalle. Sono sei in tutto le scuole chiuse a Roma. Oltre alle già citate sono stati riscontrati casi di varianti inglese, che si propaga più velocemente, al plesso Alonzi del Daminao Sauli alla Garbatella, all’Istituto comprensivo Donatello, al Plesso Villaggio del Prenestino e all’Istituto Commerciale di via Carotenuto.
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La variante inglese sta preoccupando il Lazio. Il governatore Zingaretti ha firmato un’ordinanza che dispone la zona rossa per Torrice, comune ciociaro della provincia di Frosinone. A questo timore ora si aggiunge la paura per la variante brasiliana che va a colpire persone già vaccinate o infettate.