Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha annunciato che Gabriel Zuchtriegel guiderà il Parco Archeologico di Pompei con un incarico a tempo determinato.
Il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei è l’archeologo Gabriel Zuchtriegel: sarà lui a guidare per i prossimi quattro anni il noto sito archeologico del Paese. Ad annunciarlo è stato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, alla sua prima uscita pubblica dopo la conferma nel governo Draghi. I colloqui dei dieci candidati in lizza per la carica si sono tenuti il 10 e 11 febbraio davanti alla Commissione presieduta da Marta Cartabia, Presidente emerita della Corte costituzionale e attualmente neoministro della Giustizia.
“Pompei è speciale non solo per il suo patrimonio archeologico inestimabile – ha dichiarato Zuchtriegel – ma anche per la squadra di professionisti e operatori, che lavorano nel sito con grande impegno e competenza e che sono felice di poter guidare per garantire la tutela e la fruizione di un luogo unico al mondo”.
Il direttore neoeletto succede a Massimo Osanna, attualmente direttore generale dei Musei Statali: “Lascio un luogo straordinario che è stato il mio mondo negli ultimi sette anni, a cui ho dedicato energie, passione e impegno”. Il direttore uscente ha sottolineato di essere contento di lasciare Pompei “in uno stato ben diverso da quello in cui l’ho trovata”.
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Il curriculum di Gabriel Zuchtriegel, neodirettore di Pompei
Gabriel Zuchtriegel è un archeologo tedesco naturalizzato italiano. Nato nel 1981 a Weingarten, nel 2015 è stato il più giovane direttore a essere nominato con la prima procedura pubblica internazionale per la selezione dei musei autonomi, in occasione della selezione per la guida del Parco Archeologico di Paestum.
Dopo essersi laureato in Archeologia classica preistoria e filologia greca presso la Humboldt-Universität di Berlino, ha conseguito un dottorato di ricerca in Archeologia classica nell’Università di Bonn. Nel corso degli anni ha insegnato presso gli atenei di Bonn, Matera, Napoli “Federico II” e Salerno, e ha pubblicato numerosi articoli e monografie. Lo scorso anno gli è stato riconosciuto il premio Ravenna Festival.
L’archeologo, oltre a dirigere dal 2015 il Parco Archeologico di Paestum, dal 2020 ha iniziato a guidare anche il sito di Velia: i complessi sono entrambi inseriti nella lista del patrimonio Unesco.
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Le parole di Dario Franceschini
Per l’annuncio del nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei il ministro della Cultura ha scelto come location il Colosseo, cornice della mostra appena inaugurata intitolata “Pompei e Roma”. Franceschini ha spiegato di aver scelto Gabriel Zuchtriegel per l’esperienza positiva di Paestum, che “ora grazie a lui è un modello”. “Sono sicuro che farà benissimo anche a Pompei”, ha dichiarato il ministro augurandogli un buon lavoro.
Dario Franceschini ha poi ricordato il grande prestigio di Pompei: “Una storia di rinascita e riscatto, un modello per tutta Europa nella gestione dei fondi comunitari”. Inoltre ha specificato che si tratta di un luogo in cui si è tornati a fare ricerca “grazie al lavoro lungo e silenzioso delle tante professionalità dei beni culturali che hanno contribuito ai risultati straordinari e che sono motivo di orgoglio per l’Italia”.