Torino, maestra licenziata per Revenge Porn: condannate la direttrice della scuola, una mamma e una collega
Era stata licenziata dopo che le foto intime che aveva inviato al suo ex fidanzato erano state diffuse, passando per le mamme di alcuni bambini della sua scuola fino ad arrivare alla direttrice dell’istituto.
Nell’ambito del processo sono arrivate tre condanne dal Tribunale di Torino: un anno e un mese di reclusione con la condizionale per la direttrice e dodici mesi per una mamma, moglie di uomo ritenuto anche lui colpevole in un altro filone d’indagine per lo stesso caso.
La maestra si è costituita parte civile nel processo e ha ottenuto un risarcimento in denaro. Un condanna anche per un’altra maestra, collega della vittima: per lei otto mesi di reclusione per aver violato il diritto alla riservatezza contribuendo a diffondere ulteriormente le immagini.
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Torino, maestra licenziata. La direttrice “Fu lei a voler andare via”
Le foto e i video hard erano stati inviati dalla giovane maestra a quello che all’epoca era il suo fidanzato. Terminata la storia l’uomo aveva condiviso i contenuti con gli amici con i quali era solito giocare a calcetto.
Tra questi c’era un papà di un bambino della scuola che riconosciuta la donna mostrò le immagini alla moglie. A quel punto i contenuti hard che dovevano restare riservati hanno avuto un’impennata di inoltri tramite l’invio di chi li possedeva.
Condannate la dirigente scolastica, una collega e la mamma di un’alunna #Torino https://t.co/787erqtpJx
— Rainews (@RaiNews) February 19, 2021
Tra chi ha ricevuto le foto e i video una collega della vittima poi anche la direttrice della scuola dove lavorava. Secondo la difesa della direttrice fu la maestra a voler andare via perché non c’erano più le condizioni per lavorare visto che tutti sapevano, dai genitori ai colleghi.
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Nel filone d’indagine che coinvolge la direttrice le accuse sono violenza privata e diffamazione, in un altro filone, palellalo a questo, uno dei principali imputati è il marito della donna condannata per aver contribuito ulteriormente a diffondere le immagini.