Freedom, Grotte di Pertosa e Auletta protagoniste della puntata
Nella settima puntata della nuova stagione di Freedom Oltre il confine, si parlerà delle Grotte di Pertosa e Auletta, Roberto Giacobbo racconterà la loro storia come ogni Venerdì sera su Italia 1, alle ore 21.25.
Freedom si è recato nella provincia di Salerno per entrare nelle Grotte di Pertosa e Auletta, sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare attraverso un fiume sotterraneo, il quale sarà percorso da Giacobbo nel corso della puntata.
Il programma metterà in prima luce proprio il primato delle grotte, ovvero quello di essere le uniche grotte in Europa in cui si sono conservati i resti di un villaggio a palafitte che risale circa a 3500 anni fa.
Roberto Giacobbo ricostruirà e ci racconterà la vita degli uomini che hanno abitato in queste palafitte, fino a raggiungere il capolavoro della natura che noi tutti possiamo ammirare attraverso queste grotte suggestive.
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Freedom, le grotte di Pertosa e Auletta cosa ci aspetta nella prossima puntata
La puntata di Freedom comincerà con la Puglia e delle indagini sui cold case del passato, tramite il Laboratorio di Antropologia Fisica dell’Università del Salento, Giacobbo ci mostrerà come un team di esperti e scienziati esamina gli scheletri del passato, i quali sono stati ritrovati nella roca Vecchia, in provincia di Lecce.
Dagli esami sugli scheletri è possibile risalire alla loro storia e soprattutto al passato, e a tutto quello che si nascondeva dietro le battaglie dell’età del bronzo.
Freedom ci mostrerà l’interno della “Bocca della Verità” a Roma, visitando il Museo dell’Impossibile, Giacobbo racconterà la verità dietro le assurde vicende che circolano circa il mondiale di calcio del 1942, un mondiale dimenticato da tutti ma pieno di misteri e posti oscuri.
Vedremo anche i tavoli da giochi di quello che poteva essere considerato il primo casinò Europeo nell’età del bronzo. Poi si passerà alle Grotte di Pertosa e Auletta, per poi proseguire con le campane del Molise e la leggenda del Pozzo di San Patrizio in Irlanda.
La leggenda narrava che questo pozzo fosse il custode di una grotta senza fondo, dalla quale i fedeli potevano convincersi dell’atrocità delle pene dell’inferno. Solo chi fosse riuscito a raggiungere e vederne il fondo, superando una serie infinita di prove, avrebbe ottenuto la remissione dei peccati per poi accedere in Paradiso.
