Fausto Gresini è affetto da una polmonite interstiziale a causa del Covid: l’ultimo bollettino desta preoccupazione
Purtroppo dall’ospedale Maggiore di Bologna non arrivano buono notizie sulle condizioni di Fausto Gresini, l’ex campione e manager di motociclismo malato di Covid da circa due mesi. A causa delle complicanze “il quadro clinico è critico” ha spiegato il dottor Nicola Cilloni.
Già la settimana scorsa, nella notte tra venerdì e sabato, come aveva annunciato il figlio Lorenzo solo qualche giorno dopo, la situazione era peggiorata. Era la prima volta dopo un leggero miglioramento che aveva fatto esultare i fan dell’ex campione della classe 125.
Gresini resta purtroppo in coma farmacologico con un respiratore meccanico. Nel bollettino i medici sperano nella ripresa delle funzioni d’organo gravemente compromesse.
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Gresini, la polmonite dell’interstizio
La polmonite interstiziale è una forma particolarmente pericolosa di polmonite infettiva e prende il nome dall’infiammazione dell’interstizio polmonare.
Dispnea, tosse secca e affaticamento, sono questi i sintomi e se la causa è un’infezione come il Covid c’è anche la febbre. L’interstizio è un complesso di tessuti tra gli alveoli che connette i polmoni e garantisce il loro supporto fisico.
Chi è l’ex campione
Fausto Gresini è un ex pilota della MotoGp e per due volte ha vinto il titolo della classe 125, nel 1985 e 1987, con la Garelli. Vari sono stati i Team con i quali ha gareggiato. Nell’anno dopo la vittoria del mondiale approdò nella casa italiana Aprilia.
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Non fu una stagione felice condizionato anche da un infortunio e chiuso con il trasferimento alla Honda. Lì incontrò Loris Capirossi e al suo secondo anno si giocarono il mondiale. Si ritirò nel 1995 e fondò la Gresini Racing, la sua casa motociclistica.