La vicenda di Makaela Zabel-Gravatt, protagonista della docuserie Il lato oscuro dell’amore: cosa è successo alla donna.
Uno degli episodi della serie Il lato oscuro dell’amore, in onda su Nove, racconta la vicenda della parrucchiera Makaela Zabel-Gravatt e del suo rapporto con il camionista Christopher Wirfs, trasformatosi in incubo. Qualche anno fa, un processo ha condannato per quanto accaduto il camionista, accusato di stalking.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Caso Don Fluitt: il delitto dell’ex pompiere, cosa è accaduto
Wirfs, 36 anni all’epoca dei fatti, è stato accusato di aver ripetutamente effettuato telefonate a Makaela Zabel-Gravatt, 32 anni, lasciando messaggi vocali minacciosi, inviandole anche messaggi di testo e presentandosi al suo posto di lavoro e a casa. Un incubo per la donna durato appunto due anni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Michel Escoto: il delitto della moglie, 4 giorni dopo le nozze
Come si è conclusa la vicenda di Makaela Zabel-Gravatt
In un messaggio telefonico, Wirfs avrebbe minacciato di uccidere Zabel-Gravatt. Gli episodi più gravi di minaccia si sarebbero consumati nell’arco di un’estate. Tra luglio e settembre, infatti, il camionista si sarebbe addirittura recato sotto casa della donna. Secondo i documenti del tribunale, Wirfs si sarebbe presentato il 12 settembre all’Ambitions Salon, dove lavorava la Zabel-Gravatt. Gli è stato chiesto di andarsene e scortato fuori da un’altra persona. Più tardi quel giorno le ha sparato sotto casa sua.
I componenti della famiglia Zabel-Gravatt hanno detto che la donna ha chiesto un’ordinanza del tribunale contro Wirfs. L’uomo è stato dichiarato colpevole di vari reati, dal tentato omicidio allo stalking. Potenzialmente, l’uomo per tutti i reati accumulati rischiava fino a 35 anni di carcere: si va dai 5 per stalking ai 15 per tentato omicidio e altrettanti ne rischiava per il possesso improprio dell’arma da fuoco. Per fortuna, la donna vittima dello stalker dopo il ricovero in ospedale ha ripreso in mano la sua vita.