Spezia-Milan, dove vederla – Per lo Spezia sarà un’impresa, ma i rossoneri non possono permettersi alcuna distrazione. I punti di differenza tra le due squadre sono 28, ma la partita non è scontata come possa sembrare. I rossoneri di Stefano Pioli al Picco partiranno certamente da favoriti, ma non possono rischiare di perdere neanche un punto in questo tipo di sfide, sopratutto in una corsa scudetto così serrata. Per Italiano un vero e proprio esame di quanto il suo gioco possa contare di fronte a una tale corazzata. I motivi per seguire l’incontro sono quasi tutti qui (diretta tv dalle 20:45 su Dazn e Dazn1, oppure sul canale 209 di Sky per chi usufruisse della relativa promozione). Lo Spezia gioca con un 4-3-3 molto solido, con la difesa alta e tanta corsa per anticipare e sorprendere le formazioni avversarie. Il Milan non ha ormai bisogno di presentazioni, forte di una spina dorsale che vede la porta di Donnarumma quasi impenetrabile, il centrocampo dominato da Kessie, gli spunti sulla trequarti suggeriti da tanti giovani che corrono al servizio dell’unico bomber avanzato ed esperto Zlatan Ibrahimovic. Per resistere a tutto questo i liguri dovranno giocare di anticipo, tenendo la linea di difesa alta e pressando su ogni pallone, impedendo al diavolo di fare gioco. In questo un ruolo cruciale sarà svolto dagli attaccanti, che dovranno saper ripartire veloci, ma contro la capolista serve di fatto la partita perfetta. L’Inter sfiderà la Lazio in casa, ma non è un valido motivo per rallentare la corsa. Pioli questo lo sa bene, perché se si vuole continuare a inseguire il sogno, non si possono sbagliare dettagli e piccole cose che possono fare la differenza. Per lo scudetto il tecnico rossonero a parole non si scompone, nella conferenza stampa della vigilia. «Non parlerò di titolo fino a maggio», dice, ma di certo l’allenatore ci pensa, pur con due inseguitrici molto attrezzate come la Juventus e i cugini nerazzurri. Questa sera Pioli cerca il quarantesimo successo in 68 panchine, numeri che lo fanno apprezzare sempre di più dai giocatori, dalla società e da tutto lo staff rossonero. Una vittoria contro lo Spezia, inutile dirlo, permetterebbe alla capolista di arrivare al derby nelle migliori condizioni psicologiche. Manca solo una settimana, ma non si può lasciare il passo agli storici rivali.
Per puntare al massimo risultato Pioli potrà godere dei ritorni di Calhanoglu e Bennacer, che partiranno probabilmente dal primo minuto, mentre una maglia da titolare potrebbe averla anche Kjaer, dopo essere stato sostituito egregiamente da Tomori. Nel 4-2-3-1 rossonero solo calabria è squalificato, per il resto in campo giocheranno tutti i titolari. Dalot terzino a destra, mentre a sinistra inamovibile è Theo Hernandez. Il marocchino appena rientrato in gruppo giocherà in mediana accanto a Kessie, altro elemento inopinabile dell’undici iniziale, mentre sulla trequarti con Calha giocheranno Saelemaekers a destra e Leao a sinistra, cercando di aiutare quanto più possibile Zlatan nel penetrare nella difesa ligure. Lo Spezia deve patire invece le assenze di diversi giocatori preziosi, soprattutto in avanti. Italiano è ancora orfano di elementi determinanti come Nzola, oltre che di Farias e Piccoli per lo stesso reparto. Galabinov ancora non al meglio dovrebbe partire dalla panchina, mentre in attacco i bianconeri si affideranno al tridente formato da Gyasi, Agudelo e Verde. A centrocampo la regia si baserà sui tocchi di Ricci, mentre Leo Sena e Maggiore sono chiamati a una straordinaria fase di interdizione, ripiegamento e ripartenza, una volta riconquistato i pallone. Davanti a Provedel saranno Ismajli e Erlic a dover fermare il temibile attaccante svedese, mentre Bastoni e Vignal dovranno far ripartire la squadra dalle fasce e correre molto. Sarà quasi una battaglia in trincea per la formazione di Italiano, ma si è già visto nel corso della stagione che lo Spezia gioca sempre al massimo, pur con mezzi limitati rispetto alla Serie A. La formazione bianconera dovrà saper sfruttare ogni singola distrazione dei rossoneri, ma da parte del diavolo difficilmente arriveranno regali e generose concessioni.
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