La vita privata di Rocco Casalino, chi era il padre violento: le ultime parole del figlio sul letto di morte, il racconto autobiografico.
Ex gieffino, la sua nomina a portavoce di Giuseppe Conte ha sempre fatto molto discutere. Oggi, con la caduta del governo Conte bis e l’uscita di scena dell’avvocato del popolo, come si autodefinì il premier dimissionario, Rocco Casalino dovrà “reinventarsi”. Qualche giorno fa, ci siamo chiesti noi per primo che fine avrebbe fatto “il portavoce”.
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Una volta dimessosi Conte, il libro Il portavoce – La mia storia, l’autobiografia di Rocco Casalino, era stato temporaneamente fermato. L’uscita per la casa editrice Piemme oggi viene confermata per il 16 febbraio. Nell’attesissima autobiografia, ci sarà spazio per la politica, ma anche per la vita privata dell’ex gieffino.
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Il padre di Rocco Casalino e le terribili parole del figlio sul letto di morte
Dalle anticipazioni emerse in queste ore, per la prima volta l’ex portavoce di Conte confiderà alcuni aspetti inediti della sua vita. In particolare, nel libro si racconta del rapporto tra Rocco Casalino e suo padre, violento e alcolizzato, un rapporto che segnerà il giovane praticamente per tutta la vita. Anche sul letto di morte, da parte dell’ex gieffino, non sembra esserci stata alcuna indulgenza per il genitore.
Infatti, gli avrebbe detto: “Muori. Devi morire”. Parole rispetto alle quali è evidente come sia impossibile tornare indietro e infatti Rocco Casalino nel suo libro racconta proprio questo: “Pronuncio queste parole con lingua ferma. Senza rabbia… Sono sollevato. Tutto il male che mio padre aveva fatto a mia madre, a me e mia sorella…”. Ci tiene a sottolinearlo, sempre nell’autobiografia, l’ex portavoce di Conte di essere un self-made man: “Non mi ha regalato niente nessuno, questo è sicuro. E se sono orgoglioso di dove sono arrivato”.