Covid, indice Rt in aumento e molte regioni rischiano maggiori restrizioni. Sicilia in controtendenza: torna in zona gialla
L’indice di trasmissione del contagio Covid è in aumento in Italia. Dallo 0,84 si passa allo 0,95. Alcune regioni si apprestano a cambiare colore a passare dal giallo all’arancione e in essa alcune zone saranno dichiarate rosse. La causa è legata soprattutto alla varianti in particolare a quella inglese che ha già portato Perugia in zona rossa.
Ma oltre al proprio capoluogo sarà tutta la regione Umbria a diventare rossa. Il confinante Abruzzo ma anche la Toscana, la Liguria e la Provincia di Trento passano in zona arancione.
Le regioni che si apprestano a passare nelle fasce dove ci sono maggiori restrizioni è dove l’indice Rt è superiore a 1. Da considerare anche il dati dei 50 casi ogni 100mila abitanti e in questa settima solo Sardegna e Valle D’Aosta sono al di sotto. Nelle province di Trento, Bolzano e in Umbria i casi superano i 250 per 100mila abitanti.
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Covid, Abruzzo diviso tra rosso e arancione. Cambia la Campania?
Non c’è solo chi avrà maggiori restrizioni ma anche chi compirà il percorso contrario. Dopo due settimane di zona arancione precedute da altrettanti in zona rossa, i dati in Sicilia sono in netto miglioramento e pertanto la regione passerà in zona gialla.
Con un piede in zona arancione anche l’Abruzzo ma solo per le Province di L’Aquila e Teramo. Il governatore Marsilio ha annunciato che Chieti e Pescara saranno dichiarate zona rossa. Le due province hanno registrato un forte incremento causa variante inglese.
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Dubbi per la Campania. Da settimane è gialla ma De Luca ha chiesto chiusure per il weekend di San Valentino e per il Carnevale. Ieri una relazione dell’Unità di crisi ha evidenziato l’aumento dei contagi nelle scuole. Tutta la regione rischia la zona arancione e alcune aree anche la rossa.
