Genoa-Napoli: Tabellino e Highlights – Nella seconda giornata del girone di ritorno di Serie A, Genoa e Napoli si affrontano a Marassi in un contesto completamente diverso rispetto alla partita di andata. A settembre i partenopei vinsero 6-0, agevolate dalle tante assenze dei rossoblù dovute al focolaio di Covid-19 nello spogliatoio del grifone. Nella 21esima giornata di campionato il Genoa arriva invece molto carico e motivato, dopo i risultati positivi dovuti all’avvicendamento in panchina. Davide Ballardini è riuscito infatti a risollevare una squadra molto demoralizzata, compiendo in poche partite un vero e proprio miracolo tattico. Diversamente la squadra di Gennaro Gattuso è demoralizzata dagli infortuni e dalle assenze per positività al Coronavirus riscontrate proprio nelle ultime ore. In panchina Osimhen e Insigne, ancora non al meglio. Ancora infortunato Mertens. Fuori per il Covid-19 Ghoulam e soprattutto Koulibaly, che lascia la difesa campana di fatto orfana di una pedina molto preziosa. Con lo spirito opposto i tre punti in palio sono preziosi in classifica tanto per i genovesi, quando per i partenopei, ma sin dai primi minuti si vede la differenza di umore per entrambe le formazioni. Gattuso ha voluto ridare fiducia a Andrea Petagna in avanti, supportato da Lozano e Politano. Tra le fila del Genoa in avanti giocano invece l’insostituibile Mattia Destro e il veterano Goran Pandev. I rossoblù propongono un bel gioco, anche se nei primi minuti sono gli azzurri a impegnare il portiere genoano Perin in un paio di occasioni.
Nell’arco di dieci minuti è però una grave svista della difesa napoletana a permettere a Pandev di involarsi verso la porta di Ospina. Un passaggio breve che Demme non riesce a intercettare, con Badelj che riesce facilmente a conquistare il pallone e a ripartire rapido in contropiede. Il macedone, ricevuto il pallone dal compagno, non sbaglia e porta subito in vantaggio la propria squadra all’11’. Subito evidente l’assenza del difensore centrale senegalese. Il Napoli prova subito a reagire dopo l’errore, ma l’occasione più preziosa è una traversa di Petagna di testa, che non riesce per pochissimo a trovare il gol del pareggio. Il Genoa sembra però molto più solido nella manovra. Cinico e con i tempi giusti, Zajc al 26′ trova una triangolazione proficua con il solito Pandev, dopo un’azione e una manovra prolungate. Quanto basta per il raddoppio, perché l’attaccante macedone ancora una volta non sbaglia, sfilandosi alle spalle dei difensori partenopei e tirando forte in modo che Ospina non possa intervenire. Il Napoli è così sotto di due reti, ma non demorde, perché nel resto della prima frazione di gioco avranno molteplici tentativi per accorciare le distanze. Gli uomini di Gattuso non sembrano però lucidi, perché parate di Perin a parte, una fondamentale su Lozano, gran parte delle azioni saranno malamente sprecate. Sembra mancare qualcosa in avanti al Napoli, anche se le disattenzioni più gravi nel corso del primo tempo sono state in difesa e al centro del campo. Senza recupero si va così negli spogliatoi su un risultato abbastanza netto a favore dei padroni di casa. Gattuso è così costretto a intervenire sul suo undici iniziale, sperando di far cambiare marcia alla sua squadra nel secondo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi però non ci sono cambi, neanche da parte di Ringhio. La partita resta comunque molto vivace, perché il Napoli prova ad accorciare le distanze, ma il Genoa non rinuncia a giocare, provando a segnare il terzo gol con un tiro da fuori area di Zappacosta, ma l’esterno si coordina male e il pallone termina sul fondo. I partenopei provano a macinare gioco, ma il Grifone riesce sempre a uscire rapidamente in contropiede, con la maggior parte dei rischi corsa dagli uomini di Gattuso. Il Napoli arriva fino all’area di rigore dei padroni di casa, ma perde lucidità al momento della conclusione, senza impensierire particolarmente Perin. A questo punto il tecnico dei partenopei sa che è necessario sostituire qualche giocatore e far entrare la coppia Insigne-Osimhen per ravvivare l’attacco. Grazie ai cambi al 56′, la squadra ospite riesce ad attaccare con maggiore costanza e convinzione, ma l’occasione più preziosa è solo un tiro da fuori area di Politano. A giro e molto pericolosa, ma la conclusione termina sul fondo non troppo lontano dalla porta genoana. Insieme a Lozano resta uno dei giocatori più attivi del Napoli, ma le punte non sono facili da trovare tra le maglie rossoblù dei padroni di casa. Il Genoa è molto attento in difesa e anche i difensori sembrano stare molto bene fisicamente. Osimhen dà un segnale con un tiro in piena area di rigore dopo un buon smarcamento, ma il suo tiro finisce alto sopra la testa di Perin. Per i padroni di casa è molto più attivo Zappacosta a destra nella ripresa, con il Napoli che è costretto a contenerlo anche con un raddoppio di marcatura. In un duro contrasto con Pandev, Manolas si fa male, altra brutta notizia per Gattuso. Costretto a uscire, entra quindi Rrahmani. Difesa partenopea in emergenza, con le condizioni del greco da verificare prima di importanti appuntamenti sia in Coppa Italia, sia in campionato, rispettivamente con Atalanta e Juventus. Prima delle sostituzione del difensore, Ballardini per i suoi aveva inserito Scamacca e Behrami al posto di Pandev e Stootman. Ora il Napoli però spinge, cercando di segnare almeno il gol della badniera per accorciare le distanze. Lo spunto molto buono è di Demme, con un tiro molto insidioso, ma ancora una volta Perin in tuffo mantiene inviolata la porta della propria squadra. Il portiere genoano decisamente il migliore in campo dei suoi, insieme a Pandev, autore della doppietta che fino a questo momento decide il match. Il Genoa continua a tenere bene in difesa e a contenere gli avversari, ma nel corso dei minuti non riuscirà più a portarsi nella metà campo avversaria, perché i partenopei riusciranno sempre più a schiacciarli nella propria area di rigore. Tiro a bersaglio quasi a senso unico, ma il gol degli azzurri non arriva, con Insigne che colpisce anche un palo da posizione molto ravvicinata, con l’appuntamento con il centesimo gol con la maglia del Napoli che viene ancora una volta rinviato.
Poco dopo è però l’errore di Portanova in uscita, appena subentrato a Destro, che regala a Politano il pallone della sua ottava rete in stagione. Da posizione favorevole, l’esterno offensivo azzurro incrocia bene, accorciando finalmente le distanze al 79′. Da questo momento, saranno dieci minuti più recupero di continuo assalto per i campani, ma il Genoa nel finale riuscirà a far passare i minuti tenendo il pallone lontano dalla propria porta. Un successo sofferto ma molto prezioso per i rossoblù, che continuano la loro corsa per recuperare posizioni in classifica. Altra battuta d’arresto invece per i partenopei, che sono stati penalizzati dagli infortuni, ma che non sembrano neanche aver trovato la miglior tranquillità psicologica, per l’ennesima delusione di mister Gattuso.
Potrebbe interessarti anche -> Juventus-Roma 2-0: sorpasso bianconero
Segui gli aggiornamenti della Serie A su Twitter
Reti: Pandev 11′, Pandev 26′, Politano 79′
Genoa (3-5-2): Perin, Criscito, Radovanovic, Goldaniga, Czyborra, Strooman (Behrami 68′), Badelj, Zajc (Rovella 88′), Zappacosta, Pandev (Scamacca 68′), Destro (Portanova 79′).
Allenatore: Davide Ballardini
Napoli (4-3-3): Ospina, Mario Rui, Maksimovic, Manolas (Rrahmani 69′), Di Lorenzo, Zielinski (Insigne 56′), Demme (Bakayoko 78′), Elmas, Lozano, Politano, Petagna (Osimhen 56′).
Allenatore: Gennaro Gattuso
Arbitro: Gianluca Manganiello
Ammoniti: Badelj, Czyborra, Lozano, Mario Rui
Espulsi: –
Highlights QUI
Seduto di fronte ai giornalisti a Torino, Jannik Sinner appare rilassato, ma con quella luce…
Non molti sanno che Simona Ventura ha una sorella che è identica alla conduttrice: non…
Mentre tutti sono in attesa dell'inizio della nuova stagione di Amici, è diventato virale uno…
Dopo Temptation Island Lino Giuliano, fidanzato di Alessia, ci ripensa: ecco come stanno veramente le…
L'attesa è finita per tutti i fans: L'amica geniale 4 sta per arrivare, anticipazioni e…
E' considerata la dieta del momento ed ha già conquistato moltissimi, ma attenzione al dettaglio…