Dal centrodestra l’unico “no” irremovibile al governo Draghi è quello di Fratelli d’Italia: secondo Giorgia Meloni l’unica soluzione possibile per il bene degli italiani è il voto anticipato.
Mentre proseguono le consultazioni di Mario Draghi con i gruppi parlamentari per trovare una maggioranza che sostenga il nuovo governo indicato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il centrodestra sembra spaccarsi col passare delle ore. Se da Forza Italia sono orientati a dare la fiducia al nuovo esecutivo e dalla Lega di Matteo Salvini si registra uno spiraglio, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha già espresso il suo “no” categorico. Nel caso in cui si dovesse formare il governo Draghi, Fdi siederà all’opposizione.
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Giorgia Meloni: “Nessun sostegno al governo Draghi”
“Sarò chiara. Non c’è alcuna possibilità di una partecipazione o anche di un sostegno da parte di Fratelli d’Italia al Governo Draghi. Gli italiani hanno il diritto di votare. Fatevene una ragione”. Con queste parole scritte sui suoi profili social, Giorgia Meloni ha annunciato ufficialmente che non darà la fiducia al nuovo esecutivo.
La presidente di Fratelli d’Italia ha già spiegato durante i giorni di crisi del governo e del mandato esplorativo di Fico di vedere nelle elezioni anticipate l’unica via possibile. “Non penso che la soluzione ai gravi problemi sanitari, economici e sociali della Nazione sia l’ennesimo governo nato nei laboratori del Palazzo”, ha sottolineato Meloni. Secondo l’esponente del centrodestra italiano, anche se la situazione è complicata, in una democrazia i cittadini dovrebbero essere sempre padroni del proprio destino attraverso il voto.
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Ospite di Bruno Vespa a “Porta a Porta”, Giorgia Meloni ha confermato la sua contrarietà al governo Draghi e alla domanda sulle diverse posizioni emerse in queste ore da Lega e Forza Italia ha spiegato: “Il centrodestra sopravviverà a mille intemperie. Io non condivido perché ho le idee chiare, ma capisco la difficoltà di fronte ai dati, le paure e i problemi interni che Fratelli d’Italia non ha”. E poi ha lanciato una frecciatina all’apertura velata di Salvini: “Non lo capisco quando dice a Draghi di scegliere tra Lega e M5S. Il Pd e Laura Boldrini vanno bene? Qualcosa mi sfugge e glielo chiederò”.