Tra i nerazzurri tornano Lukaku e Hakimi. Prandelli senza Castrovilli, Milenkovic e Ribery
Fiorentina-Inter, dove vederla
Fiorentina-Inter, dove vederla
Fiorentina-Inter, dove vederla – Al Franchi Antonio Conte vuole subito riassaporare la vittoria. Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus, l’Inter torna a inseguire il Milan nella corsa scudetto e contro una Fiorentina decimata e in lotta per la salvezza l’occasione è più che buona (diretta tv dalle 20:45 su Sky Sport canale Serie A e Sky Sport canale 251). Sarà La Penna di Roma a dirigere un incontro che, almeno sulla carta, dovrebbe sorridere ai nerazzurri. Prima di andare all’Allianz Stadium la prossima settimana per giocare la gara di ritorno in coppa e strappare un posto per la finale di maggio, gli uomini di Conte, ancora squalificato, dovranno seguire le direttive di Stellini in panchina, ma sanno già quel che devono fare. Non ci saranno particolari novità nella squadra che scenderà in campo questa sera a Firenze. Ben più complicata la settimana della Fiorentina, con Cesare Prandelli costretto a riporre fiducia nelle seconde linee e sperare nella partita perfetta dei suoi, più o meno come era andata contro la Juventus nell’ultimo scontro diretto con i campioni d’Italia. Oltre le squalifiche pesanti, sono arrivati anche gli infortuni, che di fatto compromettono l’undici viola che deve affrontare una delle squadre più forti della Serie A.
Così in campo
Il tecnico dei toscani non potrà infatti contare su Castrovilli a centrocampo e Milenkovic in difesa, praticamente due elementi importanti della spina dorsale della squadra. Stando alle ultime notizie, anche Franck Ribery è in fortissimo dubbio e potrebbe dare forfait per un fastidio all’adduttore che potrebbe compromettergli prestazione e tenuta fisica. Una tegola dopo l’altra per Prandelli, costretto a rimaneggiare la formazione pur di riuscire a strappare almeno un punto contro i nerazzurri. Martinez Quarta, Bonaventura, Pulgar, Eysseric, sono gli indiziati per partire da titolari, in un 3-5-2 speculare a quello di Conte. Il difensore andrà a completare il reparto arretrato davanti a Dragowski composto da Pezzella e Igor. Sulle fasce confermati l’ex Biraghi e Caceres, oltre ad Amrabat in mediana, Eysseric sarà appunto il compagno d’attacco di Vlahovic. L’unica alternativa in avanti, che probabilmente almeno all’inizio siederà in panchina, è Kouame. L’Inter, che non vuole assolutamente perdere terreno in classifica nei confronti dei rossoneri che se la vedranno con il Crotone e i bianconeri impegnati con la Roma di Paulo Fonseca, avrà in campo i migliori, su tutti Lukaku e Hakimi, che erano mancati nella gara di andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juve di Andrea Pirlo. Nelle tre partite senza l’attaccante belga i nerazzurri non hanno mai vinto, mentre il terzino ha già garantito 6 gol e 3 assist in campionato. Fattori assolutamente da non sottovalutare, ma che si uniranno al resto della squadra. Per Handanovic la difesa titolare, con Bastoni, De Vrij e Skriniar. A centrocampo l’insostituibile Barella con Brozovic e Vidal, sulle fasce il marocchino e probabilmente Perisic, che potrebbe far rifiatare Young. In avanti in coppia con Lukaku ci sarà Sanchez al posto di Lautaro. Conte fa i conti con i suoi uomini più in forma ma non è certo tentato dal turnover. I nerazzurri sanno anche che le dirette avversarie saranno presto impegnate anche in Europa, ma nella corsa scudetto non si può comunque concedere nulla. In parallelo vanno avanti i negoziati per un riassetto societario da parte di Suning, in crisi di liquidità, ma è tutta un’altra partita che al momento non deve e non può interessare la prestazione della squadra. Conte ha parlato di progetto terminato in estate, senza possibilità di portarlo avanti, con una conseguente campagna di calciomercato di gennaio praticamente ferma, ma vero anche che i nerazzurri vantano in questo momento una delle panchine più lunghe della Serie A. Il tecnico ha i mezzi per conquistare lo scudetto, ma prima di riaffrontare Milan e Juventus sul campo, questa sera ci sarà la Fiorentina. I viola sono senza pedine importanti, ma quella con l’Inter non sarà mai una partita banale.
Potrebbe interessarti anche -> Inter-Juventus 1-2: doppietta di CR7
Segui gli aggiornamenti della Serie A su Twitter