Il maltempo dei Giorni della Merla estende i suoi effetti sull’Italia anche per lunedì 1 febbraio, sulla Penisola sono previste piogge copiose, soprattutto al Centro e al Sud, allerta meteo arancione su Basilicata e Calabria, allerta gialla su Sicilia, Campania e Lazio: di seguito le previsioni meteo del Dipartimento Nazionale per la Protezione Civile e dell’Aeronautica Militare.
Il Bollettino della Protezione Civile
Secondo i dati presenti nel bollettino ufficiale del Dipartimento Nazionale per la Protezione Civile, emesso nella serata del 31 gennaio e valido fino alla mezzanotte del 1 febbraio è attivo un avviso di meteo avverso di livello arancione su Basilicata e Calabria e di livello giallo su Sicilia, Campania e Lazio. Il resto della cartina dell’Italia è verde e pertanto non sono attive altre allerta.
️⛈Ancora temporali al sud. Leggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse del #31gennaio
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🟠🔔 #allertaARANCIONE, lunedì #1febbraio, su Basilicata e Calabria
🟡🔔 #allertaGIALLA in 5 regioni#protezionecivile pic.twitter.com/AWFEFnTe4M— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) January 31, 2021
Le previsioni meteo per il 1 febbraio
Con i dati ufficiali presenti nel bollettino del servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare vediamo cosa succede nei singoli settori della Penisola.
Nord Italia: – Schiarite su tutto il Nord Italia e in particolare sulla Pianura Padana, annuvolamenti con precipitazioni, anche nevose, sulle Alpi.
Centro Italia e Sardegna: – Allerta meteo di livello giallo sul Lazio, cielo nuvoloso ovunque con piogge diffuse su Toscana e Abruzzo. Rovesci consistenti sulla Sardegna. Parziali schiarite sul resto del settore.
Sud Italia e Sicilia: – Allerta meteo di livello arancione su Campania e Basilicata, allerta meteo di livello giallo su Sicilia e Campania. Nuvolosità diffusa e compatta sul resto del territorio meridionale.
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Previsioni meteo 1 febbraio: le temperature
Temperature: – Le minime sono in calo su tutta le Penisola, calo meno lieve sulla Sardegna. Le massime sono stabili ad eccezione della diminuzione prevista su Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Toscana e Marche.
