Giorgia Martone, consigliera di amministrazione delle Industrie Cosmetiche Riunite di Lodi, è morta durante un banale intervento chirurgico.
Doveva essere un intervento chirurgico di routine, ma è finito in tragedia. Giorgia Martone, nota imprenditrice del settore dei profumi e cosmetici, è morta a 41 anni nel corso di un’operazione eseguita nell’ospedale San Giuseppe di Milano. A riportare la notizia è il Corriere della Sera. L’intervento sarebbe dovuto durare circa quindici minuti.
La sorella dell’imprenditrice ha raccontato al quotidiano milanese le paure che ha sempre nutrito verso gli aghi e le operazioni in ospedale: “L’anestesia non la lasciava tranquilla – ha detto – ma aveva comunque affrontato con forza questo intervento banale, che non poteva evitare”. Giorgia Martone aveva già affrontato in passato la stessa operazione, ma questa volta qualcosa è andato storto: “Non riusciamo a crederci, è accaduto tutto improvvisamente e anche l’equipe medica è rimasta sgomenta”, ha spiegato la sorella.
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Chi era Giorgia Martone
L’imprenditrice aveva ereditato le Industrie Cosmetiche Riunite (Icr) di Lodi, tra le prime aziende in Europa nella produzione di profumi e cosmetici per conto di terzi. Forbes aveva inserito la società, fondata nel 1975 dal nonno Vincenzo Martone, nella classifica delle più importanti aziende italiane. Giorgia Martone, che si descriveva da sempre come un’esploratrice di profumi, all’interno della Icr ricopriva la carica di consigliera di amministrazione. Insieme alla sorella Ambra aveva creato una linea di profumazioni abbinate per la persona e gli ambienti.
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L’imprenditrice si era laureata alla Bocconi di Milano in ambito economico con specializzazione in Design & Fashion Management. Negli USA aveva svolto un apprendistato in “Materie Prime, Storia del profumo e fragranze” presso la multinazionale Symrise. Dopo essere entrata nel consiglio di amministrazione della società di famiglia, è stata incaricata dello sviluppo del marchio di nicchia Marvin e LabSolue, il Perfumery Lab inaugurato nel 2015 a Milano.
