Il tecnico scuote i suoi per una grande prova. De Laurentiis conferma ringhio con un tweet
Napoli-Spezia, dove vederla
Napoli-Spezia, dove vederla
Napoli-Spezia, dove vederla – Il 6 gennaio scorso non era andata benissimo, quando Il Napoli perdeva 2-1 in casa contro uno Spezia in inferiorità numerica subendo il gol vittoria di Pobega all’81’. Da allora le prestazioni dei partenopei hanno conosciuto molti alti e bassi, che vanno dal 6-0 rifilato alla Fiorentina alla sconfitta in Supercoppa con la Juventus. Infine la sconfitta con il Verona che ha subito dato il via al toto-allenatore, con il presidente De Laurentiis tentato dal cambiare condottiero. I nomi di Massimiliano Allegri, Walter Mazzarri e Rafael Benitez sul tavolo, ma alla fine, concorde con il figlio Edoardo e l’amministratore delegato del club Andrea Chiavelli, il rinnovo della fiducia a Gennaro Gattuso, testimoniata da un tweet scritto ad hoc, a patto di riprendere quanto prima la corsa che spetta al Napoli, in campionato per qualificarsi e ritornare in Champions League, in Coppa Italia e in Europa League per provare ad andare fino in fondo. Non a caso il presidente ha raggiunto personalmente la squadra che si stava preparando al matc a Castel Volturno. Vincendo questa sera, una qualificazione di fatto obbligata per i valori che si vedranno in campo, i partenopei potranno sfidare l’Atalanta nella doppia semifinale, andata e ritorno per un posto nell’ultimo atto di maggio e ripetere quanto fatto lo scorso anno. Per contro, Vincenzo Italiano è già andato oltre le aspettative dopo aver eliminato la Roma segnando quattro gol ai giallorossi, ma sa che gli impegni in campionato sono ben più importanti della Coppa Italia per centrare la salvezza e rimanere nella massima serie anche l’anno prossimo. Impegnati in casa in una sfida delicata contro la squadra di Luca Gotti domenica prossima, i liguri faranno ampio turnover, con il tecnico dei bianconeri che non vuole forzare il rientro di Galabinov, ancora non al meglio della condizione, orfano comunque di Nzola e Piccoli, con quest’ultimo che si è fatto male proprio nell’ultima di campionato, sempre contro la squadra di Paulo Fonseca.
Così in campo
Proprio come quando Carlo Ancelotti allenava qui, ora anche Ringhio si trova in una posizione molto delicata, ma l’intero spogliatoio sembra essere al suo fianco, senza polemiche e senza divisioni. Il tecnico dei partenopei si affiderà già da stasera alla buona volontà dei senatori, che dovranno dare il massimo contro il liguri. Con Mertens e Osimhen che ancora faticano a entrare in condizione, Gattuso potrebbe ancora una volta ripiegare su Lozano unica punta, visto che anche Petagna si è fermato per un guaio muscolare. Ecco così un ritorno al 4-3-3, con Zielinski che arretra sulla linea dei mediani, mentre saranno Politano e Insigne a dare manforte al messicano in avanti. Demme ed Elmas giocheranno insieme al polacco in mediana, mentre per la difesa il tecnico calabrese si affiderà alle rocce Koulibaly e Manolas. Meret in porta dal primo minuto al posto di Ospina con Mario Rui e Hysaj che correranno sulle fasce. Italiano risponde invece con qualche variazione rispetto alla sua solita formazione iniziale. Rimarrà fedele al 4-3-3, ma per far rifiatare i suoi in vista degli impegni in campionato è pronto a schierare in porta Karapikas, in difesa Dell’Orco, Erlic, Ismajli e Vignali, a centrocampo Ricci come playmaker, con mezzali Acampora e Deiola. L’attacco, sede di tutti i dubbi del tecnico nato in Germania a Karlsruhe 43 anni fa, potrebbe essere quindi formato dal tridente Agudelo-Farias-Verde, ma gli interpreti potrebbero anche cambiare all’ultimo minuto. In queste condizioni, il Napoli non può commettere altri passi falsi, per un rilancio di fatto obbligato già questa sera e domenica prossima contro il Parma, sempre in casa, in campionato.
Potrebbe interessarti anche -> Juventus-Spal 4-0: bianconeri in semifinale
Segui gli aggiornamenti della Serie A su Twitter