Nella finale del 2019 conquistarono la coppa i biancocelesti. Gasperini a caccia di riscatto.
Atalanta-Lazio, dove vederla
Atalanta-Lazio, dove vederla
Atalanta-Lazio, dove vederla – Vittorie e sconfitte non hanno tutte lo stesso peso, perché affrontare la Lazio per l’Atalanta ha ormai un sapore diverso. Dal 15 maggio 2019 nessuna partita contro i biancocelesti ha più lo stesso sapore, perché perdere per 2-0 la finale di Coppa Italia, con polemiche rivolte anche alla direzione arbitrale, è per Gian Piero Gasperini un valido motivo per prendersi la rivincita, anche se quello di oggi pomeriggio sarà un semplice quarto di finale per affrontare al turno successivo la vincente tra Napoli e Spezia. Simone Inzaghi sa perfettamente quanto la Dea sia pericolosa, perché dopo un 3-3- recuperato grazie a due rigori e una rimonta subita per 3-2, lo scorso settembre, quindi in questa stagione, gli uomini del Gasp hanno rifilato alla sua squadra un pesantissimo 4-1 allo Stadio Olimpico. Al Gewiss Stadium non si tratterà quindi di un’amichevole (diretta tv dalle 17:45 su Rai Due), ma per quanto Atalanta e Lazio abbiano la stessa voglia di passare il turno, entrambe saranno costrette al turnover. Dopo venti mesi dalla finale che ha visto i biancocelesti sollevare un altro trofeo, gli atalantini vogliono continuare a inseguire almeno il sogno della Coppa Italia, continuando comunque a giocarsela su tutti i fronti, compresi i ben più blasonati campionato e Champions League. Per i bergamaschi sarebbe un record, perché la Dea ha la possibilità di accedere alla terza semifinale nelle ultime quattro stagioni. Inzaghi è comunque dello stesso avviso, perché ha ribadito che questa è la prima partita decisiva in stagione per i suoi, quindi che merita grandissima attenzione e accurata preparazione.
Così in campo
A dispetto delle trepidanti attese, Atalanta e Lazio che si affronteranno di nuovo in campionato domenica, sempre a Bergamo, dovranno in questa circostanza fare un ppo’ di cambi per preservare le energie di tutti. Ecco che quindi nelle formazioni previste Inzaghi riproporrà la coppia d’attacco Pereira e Muriqi, la stessa già vista contro il Parma, con Caicedo appena rientrato in gruppo e Immobile che siederà in panchina con Correa. Luis Alberto si è rivisto in allenamento, ma dopo l’operazione all’appendice ha ancora bisogno di giorni per recuperare. A centrocampo riconfermati quindi Escalante, al posto dello squalificato Leiva, e Akpa Akpro come mezzala. In difesa, davanti ai pali di Reina, il terzetto difensivo del classico 3-5-2 proposto da Inzaghi sarà composto d Acerbi, Hoedt e Patric. Anche Gasperini è chiamato a preservare i suoi, ma non rinuncia alla vocazione offensiva della sua formazione, con la possibilità di proporre un 3-4-3 trainato da un tridente costituito da Malinovskyi, Muriel e Miranchuk, tre M per scardinare la difesa biancoceleste. Pessina giocherà più arretrato, accanto a Freuler, mentre Maehle correrà dal primo minuto sulla fascia destra al posto di un acciaccato Hateboer. La riserva Sportiello titolare tra i pali al posto del titolare Gollini sarà difeso da Palomino, Romero e Djimsiti, con Toloi che si concederà il lusso di riposare in panchina, almeno per la prima parte della gara. L’intenzione di Inzaghi e Gasperini è certamente quella di risparmiare per quanto possibile le proprie squadre ma, conoscendo la loro indole, non rinunceranno ai propri gioielli a partita in corso, se le cose non si metteranno come sperano, se non altro per evitare in ogni modo i tempi supplementari che comporterebbero solo un dispendio di energie in più. Nessuna sorpresa quindi se nella ripresa subentreranno ai titolari giocatori rilevanti e capaci di cambiare la rotta del match come Ilicic, Zapata, Immobile e Correa. La portata della sfida e la tentazione di una rivincita valgono bene il massimo sforzo.
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