Il caso della morte del noto dj Ervin Holton, delitto a circuito chiuso: chi lo ha ucciso, la verità sul decesso del giovane.
La famiglia e gli amici di Ervin “DJ E” Holton hanno visto gli uomini responsabili del suo omicidio condannati al carcere a vita. Ma si sono lamentati del fatto che nessuna condanna al carcere riporterà mai indietro il disc jockey di Easton. La vicenda è stata oggetto di una puntata di “Delitti a circuito chiuso”, in onda sul Nove.
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“Abbiamo perso. Ervin Holton ha perso. La sua famiglia, i suoi amici e la sua comunità hanno perso tutti”, ha detto la cognata di Holton, Kelly Hook, rivolgendosi agli assassini Omar Robinson e Patrick Hughes.
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Il caso della morte di Ervin Holton: cosa è accaduto
“Non passa giorno che non penso a lui”, ha detto l’amica di vecchia data Berta Alvin. “La nostra famiglia è distrutta per sempre”, ha detto il cognato di Holton. Poi rivolto agli assassini: “Avete rubato non solo la vita di Ervin Holton, ma la pace di un’intera famiglia”. Robinson, 38 anni, di Palmer Township, e Hughes, 36 anni, di Easton sono stati condannati per aver colpito a morte il 43enne il 23 novembre 2012, sulla veranda di una casa del South Side Easton. Nessuno dei due ha mai ammesso il motivo per cui hanno ucciso Holton.
Sono stati però incastrati dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno ripreso quel delitto. “È stato un omicidio senza senso per una donna? Per la droga? Non lo so”, ha detto il giudice della contea di Northampton Jennifer Sletvold. E ha aggiunto: “Solo voi due lo sapete”. Sono fortunati che nessun altro sia stato ucciso, ha detto il giudice. Ha descritto quindi la loro insensibilità di fronte all’omicidio commesso come “agghiacciante”. Il movente sarebbe passionale: Hughes era geloso perché Holton usciva con la sua ex ragazza. Avrebbe reclutato Robinson e un altro uomo armato sconosciuto per aiutarlo a vendicarsi.