In vista del primo anniversario della tragica scomparsa del marito Kobe e della figlia Gianna, Vanessa Bryant ha lanciato un messaggio per dare forza a chi a causa di un lutto deve convivere col dolore.
Il 26 gennaio 2020 la star dell’Nba Kobe Bryant moriva in un tragico incidente in elicottero insieme alla figlia Gianna, lasciando sgomento il mondo intero. A quasi un anno dalla loro scomparsa, la vedova Vanessa Bryant ha pubblicato un messaggio su Instagram mostrandosi vicina a tutte le persone che come lei hanno dovuto affrontare un drammatico e inaspettato lutto. Inoltre ha anche chiesto ai media di non pubblicare più le immagini dell’incidente, esortando a celebrare la loro vita e non la morte.
Ti potrebbe interessare anche -> Usa, Apple annuncia un Hub dedicato alla giustizia e all’equità sociale
Il post di Vanessa Bryant
In vista del primo anniversario della morte di suo marito Kobe e sua figlia Gianna, Vanessa Bryant ha voluto supportare coloro che sono stati colpiti dal dolore straziante provocato dalla perdita delle persone amate. “Il dolore è un ammasso di emozioni confuse – ha scritto sul suo profilo Instagram – Un giorno stai ridendo, il giorno successivo non ti senti nemmeno vivo. Dico questo per le persone che lottano con il dolore e hanno il cuore spezzato a causa di una grave perdita”.
“Trovate una ragione per continuare a vivere – ha consigliato la vedova di Kobe Bryant a chi fatica a elaborare un lutto – So che è molto difficile. Guardo le mie figlie e cerco di far passare quel sentimento per il loro bene. La morte è garantita, ma il resto della giornata non lo è. Trovate un motivo per andare avanti”.
Visualizza questo post su Instagram
Ti potrebbe interessare anche -> Dimentica la password del conto Bitcoin: a rischio 220 milioni di dollari
Poche ore dopo aver pubblicato il commovente messaggio su Instagram, che ha già registrato circa 2 milioni di interazioni tra like e commenti, Vanessa Bryant ne ha pubblicato un altro, rivolgendosi questa volta ai media. In vista del triste anniversario, la donna ha chiesto di non pubblicare nuovamente le immagini dell’incidente: “Non vogliamo rivederle – ha spiegato la vedova – Il nostro anno è già stato abbastanza traumatico. Celebrate la loro vita, non il giorno in cui l’hanno persa”.