Gattuso vuole più cinismo. Gotti sa che per i bianconeri è un’occasione importante contro una squadra in difficoltà
Udinese-Napoli, dove vederla
Udinese-Napoli, dove vederla
Udinese-Napoli dove vederla – Chissà se il giorno dopo il suo compleanno Gennaro Gattuso sia riuscito a far capire ai suoi che vorrebbe un regalo migliore rispetto alla sconfitta casalinga rimediata contro lo Spezia nel giorno dell’Epifania, arrivata per giunta anche in superiorità numerica. Perdere e venire beffati dal destino in questo modo è qualcosa che il tecnico del Napoli non sopporta, dopo aver chiesto più volte alla sua squadra di essere più cinica e letale sotto porta. Tanti punti persi per strada non permettono oggi al Napoli di essere tra le primissime in classifica ma, a dispetto del matematico ritardo, le qualità degli azzurri sono tutte a favore. Risultati migliori sono possibili e anche nella sfida odierna di Udine alla Dacia Arena l’obiettivo dei partenopei restano i tre punti (diretta tv dalle 15 su Sky Sport 253, arbitrerà l’incontro Fabrizio Pasqua). La squadra di Gotti non renderà loro la vita facile e cercherà di punzecchiare i nervi scoperti dei campani, tesi per l’ultimo successo mancato. Il Napoli è infatti fra le squadre che più creano in avanti ma che più difficilmente arrivano al gol al tempo stesso. Non sono meglio messi i friulani, che rispetto ai soli tre punti raccolti dalla squadra di Gattuso nelle ultime cinque giornate di Serie A, ne ha raccolto solo uno in più. Quindi esigenza assoluta da parte di entrambe le sfidanti di conquistare un successo prezioso sia per la classifica, sia per il morale. Posta in gioco altissima, soprattutto per gli azzurri che dovranno comunque recuperare la partita con la Juventus, anche se la vetta resta lontana. Nel giorno del suo 43esimo compleanno Gattuso ha richiamato tutti all’ordine, per provare a dare una scossa mentale della quale la squadra sembra avere ancora un disperato bisogno. Luca Gotti, tecnico dei bianconeri, sa bene però che contro il Napoli la, sua squadra non potrà permettersi distrazioni, perché quella contro lo Spezia è stata per Gattuso una vera e propria beffa, che non rispecchia quanto si è visto in campo. L’allenatore deve invece dosare uomini ed energie, viste le tante assenze, ma fare del proprio meglio per rendere la Dacia Arena un terreno ostile ai campani.
Così in campo
Gotti sarà orfano di Nuytinck, Okaka, Pussetto, Jajalo e Forestieri, mentre Gattuso potrà contare, almeno per la panchina, sul rientro graduale di Koulibaly e Mertens, due giocatori che si stanno rivelando fondamentali, vista la sbandata difensiva dei partenopei contro i liguri e la necessità di avere un attaccante capace di essere letale sotto porta. Con l’esperimento di Lozano falso nove che non ha dato i suoi frutti, Gattuso ha deciso di puntare dal primo minuto su Petagna, visto che per il rientro di Osimhen ci sarà ancora da aspettare, mentre per il resto del 4-2-3-1 non ci sono particolari novità, se non per una maglia da titolare in difesa per Raahmani, che giocherà dal primo minuto al fianco di Manolas. Insigne, Zielinski e Lozano andranno a sostenere nella manovra offensiva l’unica punta, mentre la mediana sarà affidata ancora una volta a Bakayoko e a Fabian Ruiz. L’Unica punta Lasagna, dall’altra parte del campo, sarà invece supportata da Pereyra e De Paul. Contro Petagna per Musso giocherà il terzetto difensivo costituito da Becao, Bonifazi e Samir. I favori del pronostico premiano il Napoli, ma Gotti sa che la squadra di Gattuso non sta vivendo un buon momento. Sicuramente i partenopei sono quelli che hanno maggiormente da perdere in questa partita, anche se l’Udinese ha al momento solo quattro punti di vantaggio rispetto alla zona retrocessione, quindi ci proverà fino alla fine, anche senza pedine importanti in ogni zona del campo.
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