Omicidio di Terry Porter, delitti a circuito chiuso: il drammatico caso del decesso dell’uomo, l’assassino è Ladarius Hardy.
L’omicidio di Terry Porter da parte di Ladarius Hardy è presente nell’ultimo episodio della serie “Delitti a circuito chiuso” in onda su Nove. Verso le 7 del mattino del 12 novembre 2012, un vicino ha trovato Porter, 39 anni, morto sul lato della sua casa nel blocco 1000 di Gordon Street ad Atlanta, in Georgia.
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L’uomo d’affari era stato colpito alla nuca.La polizia sospettava che il motivo dell’omicidio fosse una rapina poiché le sue tasche erano al rovescio e il suo cellulare, il portafoglio e la Range Rover del 2006 erano scomparsi.
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Chi ha ucciso Terry Porter: le indagini della polizia
Il veicolo di Porter è stato successivamente ritrovato in un vicino complesso di appartamenti. I vicini hanno detto di aver sentito sparare intorno alle 2:00, ma nessuno ha assistito all’omicidio di Porter. Furono i tabulati telefonici e le ricevute della carta di credito che portarono a Ladarius Hardy, che aveva 23 anni al momento del crimine. Venne anche immortalato nei pressi del luogo del delitto da una telecamera a circuito chiuso.
Circa un mese dopo l’omicidio, i poliziotti statunitensi hanno trovato Hardy nascosto in una camera da letto chiusa a chiave, armato di pistola, a casa del suo amico a Conyers. È stato arrestato e incarcerato nella prigione della contea di Fulton per una serie di accuse penali, tra cui omicidio, rapina e furto d’auto. Il fratello di Porter, Levi Bias, ha sostenuto che a suo avviso l’assassino avrebbe avuto dei complici. Ma le sue parole non hanno mai trovato riscontro. Il movente sarebbe uno scatto d’ira: Hardy chiedeva a Porter una casa e un lavoro, a quanto pare voleva essere aiutato. L’uomo si dichiarò colpevole e pentito: in questo modo, ha evitato la pena di morte, ma sta scontando due ergastoli in carcere.