Pino Daniele morì a Roma il 4 gennaio 2015 in seguito a un infarto. Il Concerto dell’Epifania, che andrà in onda il 5 gennaio anziché il 6, renderà omaggio al cantante napoletano.
Sono ormai passati sei anni dalla scomparsa di Pino Daniele, uno degli artisti più rappresentativi della musica italiana. Il 4 gennaio del 2015 il celebre cantante napoletano, afflitto da seri problemi cardiaci, moriva d’infarto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma.
Ricordato come uno dei musicisti più innovativi del panorama musicale degli anni Settanta e Ottanta, nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con numerosi artisti di successo, sia italiani che internazionali. La sua musica blues influenzata dalla tarantella, nel genere da lui stesso denominato “tarumbò”, ha fatto sognare migliaia di fan non solo a Napoli, sua città natale, ma in tutta Italia.
Ti potrebbe interessare anche -> Napoli, il maltempo spazza via un pezzo di storia: crolla l’antico arco borbonico
Il Concerto dell’Epifania in omaggio a Pino Daniele
Quest’anno il Concerto dell’Epifania torna a Santa Maria La Nova, a un passo da dove era cresciuto Pino Daniele con le zie, e andrà in onda su Rai 1 martedì 5 gennaio alle 23,15 anziché la mattina del 6, come programmato negli anni passati.
L’evento, prodotto da Raicultura, renderà omaggio proprio al cantante napoletano. Il direttore artistico Francesco Sorrentino ha annunciato che l’Orchestra Partenopea di Santa Chiara, diretta da Adriano Pennino, aprirà il concerto con la famosissima “Napule è”. Secondo le anticipazioni, nel corso della serata sarà cantata anche “Cammina cammina”, il brano storico dell’album d’esordio “Terra mia”.
Sorrentino ha anche fatto sapere che Mario Biondi canterà canzoni di Pino Daniele, come “Notte che se ne va” o “A me me piace o blues”. “Un vero regalo – ha sottolineato il direttore artistico – perché non canterà brani del suo nuovo disco in uscita, non farà promozione, ma renderà omaggio a un artista con cui ha collaborato e la cui memoria vuole continuare ad onorare”.
Ti potrebbe interessare anche -> Addio a Rosa Giannetta Alberoni: la sociologa e scrittrice aveva 75 anni
Il tradizionale concerto, che nel corso degli anni ha portato sul palco 270 artisti provenienti da tutto il mondo, è stato registrato senza pubblico. Giunto alla ventiseiesima edizione, quest’anno avrà come tema la parola “Abbracciami” nel segno della fratellanza e della solidarietà tra i popoli.
Durante la serata canteranno diversi artisti napoletani e sono attese anche le performance di Enzo Gragnianiello, Peppino di Capri, Massimiliano Gallo, Barbara Cola, Rita Ceccarelli e Antonio Marino. A condurre l’evento sarà Arianna Ciampoli.