Una dottoressa dell’Umberto I di Siracusa è risultata positiva al Covid 6 giorni dopo l’iniezione del vaccino.
La dottoressa Antonella Franco, direttrice del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa, è risultata positiva 6 giorni dopo aver ricevuto la prima delle due dosi del vaccino messo a punto dalle aziende Pfizer-BioNTech.
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Dottoressa positiva al Covid dopo il vaccino
Finalmente è arrivato il tanto sperato vaccino contro il Covid-19 che, tra dubbi e scetticismi, sembra ad oggi l’unica arma efficace per limitare il contagio e per raggiungere quella tanto agognata immunità di gregge. Dal 27 dicembre, giorno del cosiddetto V-Day, come sappiamo è iniziata la campagna di vaccinazione in tutta Europa. Le prime categorie a cui è destinata la copertura di vaccinazione sono quelle maggiormente esposte al contagio, come medici e operatori sanitari.
Dopo un’attenta analisi, ogni regione italiana ha avuto il numero delle dosi necessarie a coprire i gruppi più esposti. Capita, però, che notizie come quella che oggi arriva dalla Sicilia gettino nello sconforto la speranza che ogni italiano ripone nel siero anti-Covid.
Antonella Franco, dottoressa e direttrice del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa, è risultata positiva al virus nonostante 6 giorni prima avesse ricevuto la prima dose del vaccino. Insieme ad altri colleghi, la dottoressa Franco si era recata a Palermo per la somministrazione della dose. Resta da capire, però, se la dottoressa, prima di mettersi in viaggio, avesse contratto il virus e se fosse stata di recente sottoposta al tampone, magari asintomatico.
Grande attenzione da parte dei sanitari locali anche per gli altri colleghi medici della dottoressa in questione, in particolare per coloro che hanno affrontato insieme a lei il viaggio in pullman fino a Palermo e per tutti coloro che l’hanno incontrata nel corso delle procedure per le vaccinazione.
Locatelli: “Protezione completa dopo il secondo richiamo”
Il professor Franco Locatelli, presidente dell’Istituto superiore di sanità, invita però alla calma e ricorda che la protezione completa contro l’infezione del virus avviene solo dopo la somministrazione della seconda dose di siero: “Negli articoli scientifici è chiaramente riportato che anche negli studi clinici si sono infettate persone dopo la prima dose proprio perché la risposta immunitaria non è ancora completamente protettiva. E lo diventa soltanto dopo la seconda dose. Questa è una delle ragioni per non abbandonare comportamenti responsabili dopo essere stati vaccinati” osserva Locatelli.
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Nel frattempo, anche la dottoressa Franco appare positiva: “Rifarei il vaccino e farò il richiamo che rappresenta l’unica grande opportunità che abbiamo per vincere questa battaglia. Se non l’avessi fatto, il virus indisturbato mi avrebbe arrecato magari un danno irreversibile” ha spiegato. La dottoressa specifica che prima della somministrazione della dose di vaccino, aveva eseguito molti test, ma evidentemente il virus era ancora in incubazione.