Leroy Gomez dei Santa Esmeralda, il cantante americano di origini portoghese era stato il front man della band degli anni ’80
Don’t Let Me Be Misunderstood è il primo album che nel 1977 ha reso celebre in tutto il mondo i Santa Esmeralda, il gruppo franco-statunitense del cantante Leroy Gomez. Americano di origini portoghese, Gomez ha oggi 55 anni e cominciò la sua carriera come sassofonista.
Leroy Gomez da musicista solista ebbe importanti collaborazioni in campo internazionale lavorando anche con Elton John. Fu a Parigi che conobbe Nicolas Skorsky e Jean Manuel de Scarano, compositori che avevano una casa discografica. In quel momento nacque il sodalizio su impulso di Gomez e il gruppo di formò.
Don’t Let Me Be Misunderstood ebbe un successo così ampio che fu Disco d’oro e nel corso degli anni tante sono state le cover realizzate in tutto il mondo. Eppure gli anni di attività della band gli album non furono tanti.
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Leroy Gomez dei Santa Esmeralda, ripubblicò i successi della band
Fu un successo anche il secondo album, The House of the Rising Sun del 1978. Sevilla Nights fu uno dei singoli che seguirono il disco e che fecero parte della colonna sonora del film, incluso nella colonna sonora del film Grazie a Dio è venerdì.
Pubblicarono ancora qualche album il successo era ormai passato e la band si sciolse. Un anno prima dello scioglimento ufficiale, Gomez partecipò al Festival di Sanremo con Mi manchi dentro.
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La disco music passò di moda e così i componenti del gruppo andarono nel dimenticatoio. Gomez però tornò a fare musica e pubblicò nel 2002 Lay Down My Love. Da allora rimise mano ai vecchi successi della band riproponendoli in varie raccolte.