Un lutto ha colpito il mondo del calcio, Maxim Tsigalko è morto: la star di Scudetto aveva solo 37 anni, era famoso tra gli appassionati di videogame.
L’iconico Maxim Tsigalko, un ex calciatore bielorusso ampiamente conosciuto per le sue statistiche sul gioco per computer Championship Manager 2001/02, in Italia noto anche semplicemente come scudetto, è purtroppo morto a 37 anni. L’attaccante nato a Minsk era l’equivalente virtuale di Pelé e Ronaldo, una volta che i suoi talenti si erano sviluppati. In sostanza, era acquistabile a poco e poteva portarti a vincere campionati da solo. Le sue statistiche erano davvero impressionanti.
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Chi era Maxim Tsigalko: il calciatore simbolo degli appassionati di videogame
Peccato però che nella realtà i numeri di Maxim Tsigalko non fossero così eccellenti: qualche annata di rilievo alla Dinamo Minsk quando era giovanissimo. Con la formazione della capitale bielorussa ha vinto uno scudetto e una coppa nazionale. Inoltre, ha giocato sia nella nazionale under 21 che un paio di volte, con un gol, in quella maggiore. Naftan Novopolotsk, Kaisar, Banants e Savit Mogilev le altre formazioni in cui ha militato, prima di ritirarsi per un infortunio a soli 27 anni.
Nel febbraio 2013, Antonio Poutillo, che era incaricato di selezionare le statistiche per i giocatori bielorussi su Championship Manager, ha spiegato perché Tsigalko è diventata una superstar globale. “Allora ero giovane. Credevo che il calcio in Bielorussia avesse un futuro. Quindi non c’erano restrizioni sulla percentuale che si poteva mettere su un giocatore”, ha detto in un’intervista alla Gazzetta. Di fatto, con pochi soldi il calciatore bielorusso poteva essere ingaggiato anche nelle serie minori e contribuiva alla promozione con almeno un gol a partita. In sostanza, quando la notizia si è iniziata a diffondere sui forum che commentavano il gioco di calcio manageriale, non c’era un solo utente che non avesse Maxim Tsigalko in squadra. Un vero trascinatore, anche se solo nel mondo virtuale. Dove i vecchi romantici tutt’ora appassionati di Scudetto potranno ancora vederlo segnare e trionfare.