Irina Sanpiter, la malattia e la morte di Magda di Bianco, rosso e Verdone

Il dramma dell’attrice russa Irina Sanpiter, la malattia e la morte di Magda di Bianco, rosso e Verdone: cosa è successo alla donna.

(screenshot video)

Russa, nata a Mosca nel 1957, in piena guerra fredda, Irina Sanpiter è nota per il suo ruolo di Magda, la moglie di Furio, interpretato dallo stesso regista Carlo Verdone, in uno dei film simbolo del regista e attore romano: Bianco, rosso e Verdone.

Leggi anche: Alessia Mancini, che fine ha fatto la conduttrice: cosa fa oggi

Da giovane, l’allora aspirante attrice studiò recitazione presso l’Accademia Ščepkin di arte drammatica. In tasca aveva anche una laurea in scienze politiche, ma il teatro e il cinema furono le sue massime aspirazione. Iniziò in patria a recitare sul palcoscenico, ma anche in cortometraggi e lungometraggi.

Leggi anche: Regina Orioli, che fine ha fatto la protagonista di Ovosodo

Leggi anche: Natalia Bush, che fine ha fatto l’attrice e modella spagnola

La terribile storia di Irina Sanpiter: il dramma di Magda di Bianco, Rosso e Verdone

A fine anni Settanta, giunse in Italia, dove aveva parenti da parte di madre: fu lo zio Giorgio Arlorio, sposato con una sua parente russa, a regalarle un viaggio nel nostro Paese e nello specifico a Roma[2]. Il suo esordio come comparsa avviene nel 1979 in Mani di velluto, quindi l’anno dopo appare in un piccolo ruolo in La terrazza di Ettore Scola. La svolta fu nel 1981: prima il provino con Sergio Leone, poi l’esordio a sorpresa, inclusa come protagonista nel cast di Bianco, rosso e Verdone. Fu molto casuale: lei era andata a reclamare presso la produzione del film di poter riavere le uniche due fotografie che aveva portato dall’Unione Sovietica.

La giovane attrice non parlava italiano e fu doppiata con forte accento torinese da Solvejg D’Assunta. Sempre nel 1981, venne scelta per il ruolo di Amalia in Lacrime napulitane di Ciro Ippolito. Tre anni dopo, scoprì di avere un linfoma che la costrinse a lasciare il cinema. Per un periodo, fu attiva come cantante e quindi si sposò con il promoter Toni Evangelisti. Insieme al marito organizzarono a lungo eventi e concerti. La sua situazione di salute si aggravò e venne ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma. Qui è morta il 4 febbraio 2018.

Gestione cookie