Arquata del Tronto, morto il sindaco Aleandro Petrucci

Il sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, si è spento a 74 anni in seguito a una lunga malattia. Fu in prima linea nella ricostruzione post-terremoto del 2016.

morto aleandro petrucci, sindaco di arquata del tronto
(Facebook)

Arquata del Tronto dice addio all’amministratore simbolo delle comunità messe in ginocchio dal terremoto che nel 2016 ha colpito Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo. Aleandro Petrucci, da tempo malato, è morto questa mattina: nei mesi passati era stato ricoverato d’urgenza in ospedale a causa di un grave malore, per poi intraprendere un lungo percorso di cure. Tra poche settimane avrebbe compiuto 75 anni.

Petrucci ha ricoperto più volte la carica di consigliere provinciale ed è stato anche assessore alle politiche del lavoro al comune di Ascoli Piceno durante l’amministrazione di Piero Celani. Da sindaco di Arquata del Tronto ha vissuto il dramma del terremoto. Nonostante la malattia, non ha mai fatto mancare il suo apporto all’amministrazione alle prese con la ricostruzione.

Ti potrebbe interessare anche -> La piccola Luna morta dopo essere stata investita da un’auto

Addio al sindaco Aleandro Petrucci: il cordoglio di Arquata del Tronto

Aleandro Petrucci aveva fatto sentire più volte la sua voce per chiedere più attenzione durante il processo di ricostruzione post sisma, diventando un simbolo per tutte le comunità colpite. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social da parte dei cittadini e dei politici.

“Da vero combattente aveva affrontato la malattia con lo stesso spirito con cui si è battuto per la rinascita della nostra terra dopo il terremoto del 2016. Ai suoi cari vanno le condoglianze più sincere degli assessori dei consiglieri e dei dipendenti comunali”, ha scritto il comune di Arquata del Tronto.

Ti potrebbe interessare anche -> Francia, tre agenti uccisi per sedare una lite familiare a Saint-Just: i dettagli

L’assessore regionale al Bilancio, Guido Castelli, ha voluto ricordare Petrucci come un “uomo, padre e amministratore esemplare”, ringraziandolo per il suo costante impegno: “Abbiamo vissuto insieme tragedie e grandi affermazioni. Grazie per quello che mi hai insegnato. Grazie per quello che hai donato alla tua terra. Riposa in Pace”.

Gestione cookie