Ok dell’Ema al Vaccino contro il Coronavirus, arriva il via libera: ma è polemica sui ritardi, Usa e Gran Bretagna più avanti di settimane.
L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha deciso oggi se dare o meno al vaccino Pfizer-BioNTech il via libera per l’uso nell’UE. Un comitato di esperti ha raccomandato l’approvazione condizionale all’utilizzo del vaccino, in tempi sicuramente record, ma con polemica. Infatti da settimane ormai il nuovo vaccino viene somministrato sia in Gran Bretagna che negli Usa. La storica decisione odierna arriva dopo una discussione a porte chiuse.
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Perché il vaccino Coronavirus arriva così tardi in Europa?
La Commissione europea deve ancora convalidare la decisione prima che il vaccino possa essere lanciato. Si ritiene in ogni caso che questo sia solo un passaggio formale o poco più. Le aziende farmaceutiche dovranno anche presentare i dati di follow-up sul loro vaccino per il prossimo anno. Ma ci sono appunto polemiche per i ritardi. Peraltro, l’EMA aveva originariamente fissato il 29 dicembre come data per la sua valutazione del vaccino. Solo su pressione degli stati membri, ha poi deciso di rivedere le tempistiche e già oggi è arrivata così l’approvazione.
L’approvazione del vaccino da parte dell’UE arriva circa tre settimane dopo che la Gran Bretagna ha iniziato a somministrare l’iniezione ai suoi cittadini. In sostanza, in Europa i primi lotti di vaccino contro il coronavirus di Pfizer arrivano mentre il Regno Unito si prepara per il programma di vaccinazione di massa. Questo perché l’Unione Europea non ha attivato le procedure d’urgenza per l’uso di emergenza, che consentono un’approvazione più rapida ma significano che il vaccino è inserito nella categoria dei prodotti senza licenza consentiti solo per un uso temporaneo.