Partenopei spenti e senza idee. Per la Lazio ottima prestazione per rilanciarsi
Lazio-Napoli: Tabellino e Highlights
Lazio-Napoli 2-0, Cronaca, Tabellino ed Highlights
Lazio-Napoli: Tabellino e Highlights – Il Napoli fa visita alla Lazio per provare a reagire dopo la sconfitta del Meazza, dove solo un rigore di Lukaku ha deciso l’incontro. I biancocelesti allenati da Simone Inzaghi devono invece recuperare terreno in classifica e sperano di farlo giocando in casa all’Olimpico. La sfida coinvolge due squadre dal grandissimo potenziale, ma che quest’anno devono ancora trovare l’assetto migliore per perseguire la costanza e la continuità di risultato che fa la differenza in una competizione lunga come la Serie A. Dopo le fatiche della coppa e in un paio di settimane fatte di turni infrasettimanali prima della pausa invernale, Gattuso e Inzaghi vogliono quindi provare a ottenere il bottino pieno. La partita è vivace sin da subito, perché le due squadre non si risparmiano in avanti, ma la Lazio sembra avere interpretato meglio la gara, andando in vantaggio dopo soli nove minuti con Immobile. Assist di Marusic con il mancino da sinistra e l’attaccante non sbaglia di testa con la difesa dei campani disattenta. Il bomber biancoceleste si conferma ancora una volta letale, perfino per una coppia difensiva come Koulibaly e Maksimovic. Il Napoli fa presto fatica a impostare il gioco, soprattutto dal centrocampo in su, mentre i padroni di casa riescono facilmente a portarsi in avanti con Milinkovic-Savic, Luis Alberto e un’ala come Lazzari. Petagna riesce solo a scaricare il pallone per un tiro di Fabian Ruiz, ma Reina si fa trovare prontissimo con un tuffo e una parata che mantengono la porta laziale inviolata. Non sarà l’unica parata decisiva del portiere spagnolo. Poi Caicedo, scelto come titolare e spalla di Immobile da Inzaghi al posto di Correa, vittima di un guaio al polpaccio, prova a regalare il raddoppio alla sua squadra, ma il tiro dal limite dell’area di rigore si spegne sul fondo, alla sinistra di Ospina. Si lotta in mezzo al campo, ne sono la prova le diverse ammonizioni e cartellini gialli estratti da Orsato, ma la difesa biancoceleste sembra poter contenere facilmente un attacco partenopeo spento, con Petagna unica punta che non riesce a vedere troppo spesso il pallone e i pochi rifornimenti dalla trequarti, anche per merito della squadra di casa.
La ripresa
Al rientro dagli spogliatoi, senza cambi, la Lazio riprende la manovra del gioco senza particolare affanno. Il Napoli cerca di fare gioco, ma non trova continuità nelle sue azioni e non impensierisce questi mai Reina in questa fase della partita. Koulibaly non sta fisicamente bene, a causa di un guaio muscolare sopraggiunto alla fine del primo tempo, così Gattuso decide di sostituirlo inserendo Manolas. Per dare vivacità in avanti l’allenatore dei partenopei sceglie invece Elmas, da far subentrare a Politano. Qualche minuto dopo le sostituzioni la Lazio trova però il raddoppio. Distrazione del reparto arretrato del Napoli e Luis Alberto che ne approfitta con un ottimo tiro a giro, anche questo pressoché imparabile per Ospina. Un gol che dimostra ancora una volta la classe dello spagnolo in un periodo non troppo positivo per il centrocampista, quindi ottimo per ridargli fiducia. Dopo il secondo gol subito il Napoli prova di nuovo a reagire, ma negli ultimi venti metri i tanti sforzi dei partenopei vengono vanificati. Ottima la prestazione della difesa biancoceleste, ma in più occasioni si è fatta sentire l’assenza dell’imprevedibilità di un giocatore come Insigne, sempre più prezioso in questo Napoli. Maksimovic ci prova di testa su calcio d’angolo, ma al 77′ Reina trattiene facilmente la palla facendosi trovare ben posizionato. Allo stesso modo su una conclusione di Petagna sul primo palo all’interno dell’area di rigore, ulteriore dimostrazione che ormai il portiere titolare della Lazio sia lui. Negli ultimi minuti però, pur provandoci, il Napoli non sembra averci mai creduto molto, privo dei suoi punti di riferimento, soprattutto in avanti, anche per assenza di uomini come Osimhen, Mertens e Insigne. La Lazio invece dopo diverse critiche si guadagna finalmente una vittoria con estremo merito, riuscendo anche a convincere per la sua prestazione. Contro un’avversaria come il Napoli si può tranquillamente dire sia una delle migliori partite dei biancocelesti quest’anno, che vale un salto in avanti anche in classifica, considerato anche che i partenopei negli ultimi dieci anni sono stati la squadra che ha segnato più gol alla Lazio in Serie A.
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Lazio-Napoli: Tabellino e Highlights
Reti: Immobile 9′, Luis Alberto 56′
Lazio (3-5-2): Reina, Radu, Acerbi, Luiz Felipe (Patric 85′), Marusic, Luis Alberto, Escalante (Cataldi 80′), Milinkovic-Savic (Akpa-Akpro 85′), Lazzari, Immobile (Pereira 80′), Caicedo (Muriqi 67′).
Allenatore: Simone Inzaghi
Napoli (4-3-3): Ospina, Mario Rui (Ghoulam 64′), Koulibaly (Manolas 55′), Maksimovic, Di Lorenzo, Zielinski, Bakayoko (Lobotka 64′), Fabian Ruiz, Lozano (Malcuit 74′), Politano (Elmas 55′), Petagna.
Allenatore: Gennaro Gattuso
Arbitro: Daniele Orsato
Ammoniti: Hoedt, Lozano, Escalante, Koulibaly, Immobile, Lobotka, Lazzari
Espulsi: –
Highlights QUI
https://www.youtube.com/watch?v=uJSK5fFwV_o