La Campania non cambia colore e resta in zona arancione fino alla vigilia di Natale, andando controcorrente rispetto alla decisione del governo.
Fino a mercoledì 23 dicembre la Campania resta in zona arancione. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Vincenzo De Luca in seguito alla riunione con l’Unità di Crisi svoltasi nel corso della mattinata.
Confermate dunque tutte le limitazioni già in vigore fino ad oggi, al contrario di quanto stabilito dal governo dopo l’ultimo decreto legge sul Natale. Le nuove disposizioni esposte da Giuseppe Conte in conferenza stampa avrebbero infatti permesso alla Campania di passare alle zone gialle nei giorni precedenti all’istituzione della zona rossa generalizzata.
Come imposto dall’ordinanza firmata da De Luca, per i bar e i ristoranti scatta il divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche e non alcoliche a partire dalle 11 del mattino. Inoltre il consumo di cibo e bibite, anche non alcoliche, è vietato nelle aree pubbliche, compresi i parchi comunali.
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Campania in zona arancione, la parole di De Luca
“Vi rinnovo il mio appello ad essere responsabili nelle prossime due settimane”. Il presidente della Regione Campania ha condiviso un post su Facebook per appellarsi al buonsenso dei cittadini.
“La Campania resterà com’è adesso – ha spiegato Vincenzo De Luca – non facciamoci confondere dai colori. Non cambierà nulla fino al 24 dicembre, quando avremo la zona rossa stabilita dal governo nazionale”.
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Il presidente della Regione ha spiegato che dovranno essere evitati brindisi, assembramenti e aperitivi. L’obiettivo è non sprecare gli sforzi compiuti finora per il contenimento del contagio da Covid-19: “Stiamo uscendo prima e meglio degli altri da questa seconda ondata, ma non ci vuole nulla per rovinarci”.