Catania, incendio comunità tossicodipendenti. Per i carabinieri le fiamme utili a coprire il delitto di Fra’ Leonardo: c’è un fermo
Nell’incendio di questa mattina presso la struttura di recupero per tossicodipendenti Tenda San Camillo è morto il fondatore, Fra’ Leonardo Grasso, di 78 anni. Il fatto è accaduto nella notte tra venerdì e sabato a Riposto, in provincia di Catania.
Secondo i carabinieri l’incendio è il fatto secondario, sarebbe solo servito per coprire l’omicidio avvenuto prima di appiccare le fiamme. I militari hanno fermato un uomo, ospite della struttura, interrogato in caserma. In quel momento erano sei le persone presenti che sono riuscite a fuggire a differenza del frate.
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Catania, chi era Fra’ Leonardo. Prese i voti a cinquant’anni
Leonardo Grasso aveva intrapreso la strada dell’attività religiosa non in gioventù bensì a cinquant’anni, dopo una vita mondana come agente di commercio. Un percorso il suo simile a quella di San Camillo da cui il nome della struttura.
Dopo il trauma della perdita dei genitori a sei giorni di distanza aveva così deciso di cambiare radicalmente la sua vita e dedicarsi ai bisognosi come i malati di Aids.
Fra’ Leonardo con la sua vicenda salì alla ribalta della cronaca quando Franco Di Mare, il conduttore de La vita in diretta, lo intervistò. Raccontò il suo percorso e che la vita precedente, pur se ricca di divertimento, gli aveva causato anche un vuoto, tante domande senza risposte e così aveva abbracciato la fede stando vicino agli ultimi.
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