Adamo Canto avrebbe rubato oltre 70 oggetti preziosi in casa Windsor per rivenderli a prezzo inferiore su Ebay. La refurtiva valeva 100mila sterline.
Questo 2020 non sembra proprio voler dar pace alla Corona inglese che questa volta si sono trovati a fronteggiare un ladro ospitato proprio a Buckingham Palace. Si tratta del 37enne originario di Scarborough Adamo Canto, collaboratore della regina Elisabetta II dal 2015.
Leggi anche -> Harry e Meghan sbarcano su Spotify: “podcast di speranza e solidarietà”
Rubava a Buckingham Palace e rivendeva su Ebay
Stando a quanto riporta la BBC, il membro dello staff reale avrebbe rubato degli oggetti preziosi in casa Windsor per poi rivenderli su Ebay. “Solitamente si occupava della ristorazione ma con il Coronavirus era stato spostato ad altre mansioni” si legge sul sito dell’emittente britannica.
I nuovi compiti assegnati al collaboratore riguardavano in particolare le pulizie delle stanze del palazzo reale, in questo modo Adamo aveva facilmente accesso a tutte le porte, anche quelle più segrete.
Tra una spolverata e l’altra, il 37enne approfittando dell’assenza della regina, avrebbe intascato diversi oggetti, quasi 70 in totale, e li avrebbe portati nel suo suo alloggio presso i Royal Mews pronti per essere rivenduti su Ebay. Tra i cimeli rubati anche foto autografate dei Duchi di Sussex e di Cambridge, un album dell’incontro con Trump e due preziose medaglie appartenenti al vice-ammiraglio Johnstone-Burt e al generale maggiore Richard Sykes.
La refurtiva è stata rintracciata sul sito dalle forze dell’ordine ad un prezzo nettamente inferiore rispetto al valore originale che si aggira tra le 10mila e le 100mila sterline. Prima di essere scoperto, però, Canto avrebbe guadagnato 7741 sterline dagli oggetti rubati, circa 8500 euro, vendendo ben 37 pezzi. L’uomo ora rischia il carcere mentre da Buckingham Palace non hanno commentato in nessun modo la notizia.
Leggi anche -> Grave lutto per il principe Harry: è morta Lady Celia Vestey