Durante la notte ignoti hanno dato alle fiamme la porta di casa del capitano del Foggia, Federico Gentile. Il sindaco della città, Franco Landella, ha condannato il grave episodio.
Momenti di paura nel corso della nottata per il capitano del Foggia, Federico Gentile, che è stato vittima di un bruttissimo episodio. Verso le 2 la porta d’ingresso della sua abitazione è stata incendiata da ignoti. All’interno dell’appartamento, al momento dell’attacco intimidatorio, erano presenti insieme al calciatore anche i due figli piccoli.
Gentile, particolarmente scosso per l’accaduto, non dovrebbe rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale. Il Foggia ha invece già preso posizione attraverso un comunicato per esprimere solidarietà al Capitano e alla sua famiglia, condannando con fermezza “il vile atto intimidatorio”. Nella nota si legge inoltre che il giocatore è “testimone di assoluta professionalità e attaccamento alla maglia e all’intera squadra”. Il club rossonero sporgerà una denuncia formale verso ignoti.
Incendiata la porta di casa del capitano del Foggia, Gentile. Il fatto sarebbe avvenuto stanotte alle 2. In casa dormivano anche i bambini del calciatore @tvdellosport #sportitalia @AlfredoPedulla @capuanogio @lucaserafini4 pic.twitter.com/OYbfvFwTJ9
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) December 2, 2020
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Incendiata la porta del capitano del Foggia: il duro commento del sindaco
Il sindaco di Foggia, Franco Landella, è intervenuto duramente sul grave episodio, definito increscioso, di cui è stato vittima Federico Gentile: “Un atto ancora più grave se si pensa che al momento dell’accaduto, il calciatore era in casa con la sua famiglia e che l’incendio avrebbe avrebbe potuto provocare effetti molto peggiori”.
“Abbiamo a che fare con balordi”, ha evidenziato il sindaco esprimendo poi il suo pensiero in merito alla situazione attuale della città di Foggia. “Non è giusto che una sparuta minoranza criminale e violenta debba rovinare l’armonia di un’intera comunità: non possiamo stupirci se il nostro amato territorio finisca in fondo alle classifiche sulla qualità della vita. Non stupiamoci se qui la gente ha paura e questo clima di sospetto e terrore spaventa gli investitori e tutte le persone di buona volontà che vogliano scommettere su questa terra”.
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