Iva Zanicchi racconta l’aneddoto del giornalista e dell’esperienza avuta in ospedale con il Covid che ha toccato tutta la sua famiglia
Sono stati giorni terribili per Iva Zanicchi. Il ricovero in ospedale per il coronavirus l’ha in parte già raccontato tramite Instagram quando con i video e le storie aggiornava i fan sulle proprie condizioni. Ma la vicenda va ancora raccontata e lo fa in un’intervista a liberoquotidiano.it. Ce ne sono di retroscena come quello che riguarda un giornalista delle Iene che, dice la Zanicchi, le ha salvato la vita.
La Zanicchi, 80enne, dice che il covid ha colpito prepotentemente la sua famiglia. Dopo il ricovero ora è a casa, affaticata, in isolamento, ed è l’unica negativa perché il resto sono tutti positivi così come il suo compagno Fausto che svolge le cure di chemioterapia.
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Iva Zanicchi; “I negazionisti devono fare una visita nei reparti”
La cantante e conduttrice non stava bene, aveva male alle ossa anche se il saturimetro portava valori positivi. Poi la telefonata di Alessandro Politi de Le Iene: “Iva non parli bene, vai a fare una Tac”, racconta al giornale.
Lo stesso Politi aveva prenotato l’esame che dà come esito una polmonite bilaterale. Lei aveva pensato di non farcela. Dopo qualche giorno racconta che era arrivata anche la sorella all’ospedale di Vimarcate dove ha visto, come ribadito già suo social, medici e infermieri lavorare per otto ore senza neanche andare in bagno.
E un messaggio ai negazionisti ai quali augura un gran bene, ma devono fare “una visita in certi reparti”. Donerà il plasma, dice, e sul vaccino una volta provato il covid “ne hai dieci”.
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