Scuola, rientro in classe solo nel 2021
Lo spiraglio aperto nei giorni scorsi per un possibile rientro in classe a dicembre per tutti gli alunni di Licei e Istituti, oltre che delle Medie in sette regioni, è stato subito richiuso e con nettezza, gli studenti italiani torneranno a scuola solo nel 2021. Lo riporta, con dovizia di particolari, l’edizione oggi in edicola de “La Repubblica”. Vediamo i dettagli.
Scuola, studenti a casa per tutto dicembre
Come noto il prossimo 3 dicembre verrà emesso un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’ormai temutissimo DPCM, nel quale sarà specificato cosa si potrà fare e cosa no per Natale.
Polemica sulla riaperture
Il dibattito è teso e denso e verte su come e cosa riaprire. Ed è polemica. Nell’ultimo Consiglio dei Ministri, quello di venerdì sera, la titolare del dicastero dedicato alla scuola e all’Istruzione Lucia Azzolina ha messo sul tavolo la questione: “Se riaprono negozi e piste di sci riapriamo anche la scuola”.
Dicembre a casa
Ma, purtroppo per gli studenti e le famiglie italiane, che non sanno davvero come gestire questa situazione, non andrà così. Le scuole per tutto il mese di dicembre resteranno chiuse e si proseguirà con la didattica a distanza.
I dati della diffusione della pandemia, del resto, non ammettono repliche. Solo ieri, 21 novembre, 34.767 nuovi casi che portano il totale dall’inizio della pandemia a 1.380.531 casi. I casi attuali sono 791.746 e soprattutto ci avviciniamo, inesorabilmente, alla “soglia psicologica” delle 50.000 persone morte: siamo a 49.261
🔴 #COVID19 – La situazione in Italia al 21 novembre: https://t.co/8ciMmO9yfx pic.twitter.com/SgQVnjs0ZH
— Ministero della Salute (@MinisteroSalute) November 21, 2020
Scuola, la data per il rientro in classe
I dati, e lo scetticismo del Ministro della Salute, Roberto Speranza hanno tacitato le richieste della Azzolina che però, nello stesso consiglio dei ministri, ha incassato un impegno, una data. La data per il rientro in classe è quella dell’11 gennaio 2021. Data stata scelta in base al fatto che l’Epifania cade di mercoledì ed è tecnicamente più facile ripartire di lunedì che durante la settimana. Tutto questo, ovviamente, se i dati della curva di crescita si assesteranno e le zone rosse saranno ridotte almeno ad arancioni. La promessa di Conte alla Azzolina è che nel primo DPCM utile, dopo quello che regolerà il Natale, ci sarà l’indicazione delle modalità per il rientro in classe. Non è molto, ma vista la situazione data nemmeno poco.
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