Addio a Ricky Yacobi, leggenda del calcio asiatico: infarto in campo a 57 anni, portato in ospedale, è morto poco dopo il ricovero.
Il leggendario calciatore asiatico Ricky Yacobi è morto sabato all’ospedale Mintoharjo nel centro di Jakarta. Aveva 57 anni. La notizia della morte del famoso attaccante è circolata per la prima volta in un messaggio trasmesso da WhatsApp. Quindi è stata confermata da alcuni amici e colleghi. Nonostante si fosse ritirato dal calcio che conta da molto tempo, era ancora attivo sui campi di pallone e infatti è stato colto da un infarto mentre giocava. È stato portato all’ospedale Mintoharjo dai suoi compagni di squadra dove è stato dichiarato morto.
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Chi era Ricky Yacobi, ex calciatore morto in Indonesia
Nato a Medan, nel nord di Sumatra, il 12 marzo 1963, Ricky Yacobi ha iniziato la sua carriera calcistica professionistica giocando per il PSMS Medan dal 1979 al 1985. Ha poi giocato per il club di calcio Arseto Solo dal 1986 al 1991. Nel 1988, il calciatore è stato reclutato da giapponesi squadra di calcio Matsuhita, ora chiamata Gamba Osaka, nella Japanese Football League (J-League). L’esperienza in Giappone non è stata fortunata e infatti collezionò una manciata di presenze con un solo gol.
L’attaccante era noto soprattutto per aver guidato la squadra nazionale di calcio che ha vinto l’oro ai Giochi del sud-est asiatico del 1987 tenutisi a Giacarta, l’unica medaglia d’oro vinta dalla squadra nazionale. Dopo il ritiro, ha aperto una scuola di calcio chiamata Sekolah Sepak Bola (SSB) Ricky Yacobi a Giacarta, che ha gestito fino a oggi, giorno del suo decesso. È stato anche allenatore di uno dei primi club della divisione indonesiana, il Jakarta Matador FC. Il dramma della sua morte ha fatto il giro del continente asiatico: l’attaccante era considerato infatti una sorta di pioniere del calcio in Asia.
