Si è appena concluso a Sofia il match valido per la finale del torneo ATP: di fronte il talento azzurro Jannik Sinner e Vasek Pospisil.
Jannik Sinner si giocava oggi in finale a Sofia contro Adrian Mannarino la prima vittoria in un torneo ATP 250. Il tennista di appena 19 anni, altoatesino, è il gioiellino del tennis azzurro, con una serie di record messi insieme tra il 2019 e il 2020. Alla fine del 2018 era il numero 551 della classifica mondiale e quest’anno potrebbe chiudere tra i primi quaranta. Oggi era dunque per l’azzurro una sfida fondamentale.
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Com’è andata la semifinale tra Jannik Sinner e Vasek Pospisil
L’avversario non era sicuramente dei più semplici: il 30enne canadese Vasek Pospisil è tennista di esperienza, che ha avuto in passato ottimi risultati soprattutto nel doppio, ma che nel singolare ha conquistato nel 2014 la posizione numero 25 del ranking mondiale e come miglior risultato in un torneo del Grande Slam ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon 2015. Quest’anno è apparso in discreta forma e ha già raggiunto una finale ATP 250, all’Open Sud de France dove ha perso contro Gaël Monfils.
Nella partita di oggi, di fatto non solo non scompare mai, ma è molto preciso nei colpi, proprio a dimostrare l’esperienza in campo. Primo set con un break per Sinner, mentre nel secondo alla fine dopo break e contro break è il momento di Pospisil. Il suo break è decisivo per la vittoria del set. Combattuto anche il terzo set. Nel quinto game, uno dei colpi più belli del match lo mette a segno Sinner e gli serve per restare in pista. Si va al tie-break. Al sesto punto, Sinner segna il punto del 4-2 e può quindi servire per andare avanti con tre palle match. Compie il suo dovere e va avanti 6-3. Il rovescio di Posposil è lungo e Sinner vince.
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