Natale con il lockdown: il piano del Governo per salvare cenone e Messa

Natale con il lockdown, come salvare il cenone

cenone Natale lockdown

Si avvicina il primo Natale dell’era covid e il rischio di trascorrerlo in lockdown si fa serio e  pressante ma, per “tenere alto il morale della truppa”, il Governo presieduto da Giuseppe Conte ha in animo un provvedimento speciale per salvare almeno il cenone e la Messa di Mezzanotte della Chiesa cattolica. Vediamo il dettaglio

Il piano del Governo Conte

La notizia la riferisce l’edizione oggi in edicola del quotidiano “La Repubblica” e viene confermata alla nostra redazione da fonti dirette e qualificate in seno all’esecutivo. Il Governo domani, 15 novembre,  prenderà una prima decisione sulla possibilità di ricorrere o meno al lockdown totale. Saranno ore drammatiche e se la decisione dovesse essere la peggiore, al fine di indorare la pillola ai cittadini, Conte studia un progetto per salvare la Festa per eccellenza degli italiani.

Coprifuoco sospeso

Il progetto, cosi come ci viene riferito, prevede che nella notte tra il 24 e il 25 dicembre ci sia la sospensione del coprifuoco. Pertanto sia nelle zone rosse che in quelle gialle e arancioni ci si potrà spostare almeno dalla propria casa a quella dei parenti di primo grado e dei cosiddetti congiunti. L’intento è chiaro. Non lasciare soli gli anziani e non far vivere alle persone sole e ai bambini un Natale di “seconda mano”. Un Natale con il lockdown.

Natale con il lockdown: salvi cenone e Messa di Mezzanotte

Al tempo stesso questo scenario favorirebbe anche la partecipazione alla Messa di Natale lo zenit della liturgia Cattolica. Al Governo non sfuggono i rischi di una scelta del genere. Basti pensare cosa è accaduto con la riapertura delle discoteche e per cautelarsi resterebbero in essere tutte le altre misure di restrizione. A vegliare sul regolare svolgimento delle operazioni arriverebbero nelle strade anche le forze armate a supporto delle forze dell’ordine. In pratica, rispetto ad un normale giorno di lockdown, zona rossa o arancione che sia, cambierebbe solo il fatto di poter uscire dalle 22 di sera alle 5 di mattina. Ma si uscirebbe solo e soltanto per raggiungere le Chiese, che dovranno osservare i normali provvedimenti di distanziamento e le persone con cui si passerà la Notte di Natale.

—>>> Ti potrebbe interessare anche Conte risponde alla lettera di Tommaso: “Babbo Natale ha l’autocertificazione”

Gestione cookie