Precipitato nelle classifiche ATP e diventato una sorta di meteora, chi è Gianluigi Quinzi, che fine ha fatto l’ex promessa del tennis azzurro.
Nato nel padovano, ma cresciuto a Porto San Giorgio, Gianluigi Quinzi ha fatto – tra gli juniores – la storia del tennis azzurro: nel 2013 ha vinto il torneo di Wimbledon ragazzi, l’anno prima ha contribuito all’unica storica Coppa Davis azzurra di categoria, nella sfida contro l’Australia. Quinzi non dimenticherà mai il 7 luglio 2013, quando in finale a Wimbledon batteva Hyeon Chung 7-5 7-6, aggiudicandosi il suo primo e unico Slam junior. Peraltro non perse nemmeno un set.
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Da Wimbledon juniores a oggi: che fine ha fatto Gianluigi Quinzi
Contrariamente al suo avversario e coetaneo, che agli Australian Open 2018 è stato il primo coreano a raggiungere una semifinale del Grande Slam e che ha raggiunto la posizione numero 19 del ranking mondiale, prima del crollo dovuto a un infortunio, Quinzi non ha invece mai avuto una carriera brillante, una volta entrato tra i professionisti. Infatti, ha vinto solo tornei minori, ovvero due challenger, entrambi in Italia sulla terra battuta, e dodici futures, ma non è mai riuscito ad accedere a un tabellone principale di un torneo del Grande Slam.
La sua migliore posizione in classifica ATP è stata la 142esima raggiunta nell’aprile 2019, mentre attualmente è addirittura oltre la 400esima posizione. Coetaneo di tennisti del calibro di Nick Kyrgios, Alexander Zverev, Kyle Edmund e Borna Coric, oltre appunto del già citato coreano Hyeon Chung, Gianluigi Quinzi è stato una sorta di meteora del nostro tennis, un’occasione perduta dopo i brillanti risultati ottenuti a livello juniores. Per gli addetti ai lavori, comunque, ha 24 anni e può ancora lavorare sodo e migliorare il suo tennis.