Il Castello delle Cerimonie soffre la crisi Covid, Donna Imma: “100 dipendenti a casa”

Il Castello delle Cerimonie è costretto a fare i conti con la crisi dovuta al Covid-19. Donna Imma: “Situazione drammatica, cancellato ogni evento”.

Imma Polese, figlia del più noto boss defunto Antonio, confessa al giornale Chi le sue preoccupazioni per il futuro. La crisi economica scaturita dall’emergenza Covid ha colpito anche il suo celebre locale “La Sonrisa”, meglio conosciuto come il “Castello delle Cerimonie”.

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“Senza cerimonie 100 dipendenti a casa”

L’avvento del Covid ha sconvolto la vita di tutti noi. La paura e l’incertezza dettate dal periodo per taluni si mischiano inevitabilmente anche al senso di responsabilità che si ha nei confronti dei propri lavoratori. In questa cerchia rientra anche Imma Polese, la Donna figlia di Antonio, il defunto boss e patron del Castello delle Cerimonie.

In una recente intervista al settimanale Chi, Imma ha confessato che anche il celebre locale sta attraversando un momento di crisi. “La situazione è davvero drammatica, abbiamo cancellato ogni evento“, all’incirca 300 o 400, tantissimi. “Ormai ho perso il conto della disfatta, tra cerimonie e matrimoni. Quattrocento sogni spezzati e tanto lavoro sottratto” continua la Palese.

Prima degli ultimi provvedimenti, il locale riusciva a contenere in tutta sicurezza circa 150 persone in una sala da mille metri. Ma ora la situazione si è letteralmente fatta più complicata e insieme ai proprietari soffrono anche i dipendenti della struttura: “Adesso siamo completamente fermi. E con noi dipendenti e fornitori. L’ultimo decreto ci costringe a pensare negativo, non riusciamo a essere speranzosi né a trovare sorrisi. Abbiamo sempre avuto numeri alti, davamo da lavorare a oltre cento persone. Quest’anno tocchiamo il punto zero” ha detto preoccupata Donna Imma.

Va specificato che proprio all’interno del famoso Castello scoppiò uno dei focolai più pericolosi di Sant’Antonio Abate. Risultarono positivi oltre 40 dipendenti della struttura oltre che alcuni membri della famiglia, come Matteo, il marito di Imma e la signora Rita Greco, moglie di Don Antonio, che morì ad agosto all’età di 85 anni in seguito alle complicanze dovute al virus.

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