Stromboli, forte esplosione nella notte: paura sull’isola

Il vulcano è tornato a far paura sull’isola: nella notte si sono registrate almeno 3 forti esplosioni avvertite distintamente dalla popolazione. Parametri rientrati nella normalità.

(Photo credit should read GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

Una notte di paura quella vissuta dagli isolani di Stromboli a causa di un risveglio improvviso del vulcano. Ieri sera è stata registrata una forte esplosione, la cui onda d’urto ha fatto spalancare anche porte e finestre delle abitazioni. Fortunatamente non si registrano danni consistenti a persone o cose. “I parametri strumentali del vulcano sono rientrati nella normalità” specificano dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).

Leggi anche -> Inquinamento, Corte di Giustizia Ue condanna l’Italia per la qualità dell’aria

Lo Stromboli si risveglia: paura nella notte

Il vulcano delle Isole Eolie, nel cuore del Mar Tirreno, torna a far paura agli isolani. Intorno alle 21 di ieri sera, 10 novembre, si è verificata una forte esplosione che “ha generato – dicono gli esperti –  una onda di pressione consistente” tale da far spalancare le porte e le finestre delle abitazioni.

Essendo ancora uno dei vulcani più attivi del mondo, il gigante non è nuovo a questi risvegli improvvisi di varia entità che negli anni, purtroppo, hanno provocato anche qualche vittima, l’ultima un 35enne di Milazzo che perse la vita durante un’escursione nel luglio del 2019. Fortunatamente, in quest’ultimo episodio, non si sono registrati danni consistenti, ma solo tanta paura per la popolazione.

Dall’Ingv fanno sapere che le reti di monitoraggio hanno registrato “il rientro dei parametri alla normale attività”. Secondo la ricostruzione dell’Istituto, l’esplosione di maggiore energia e durata si è verificata alle 21.04 e ha interessato l’area centro-meridionale della terrazza craterica dello Stromboli. L’evento ha avuto la durata di circa 6 minuti ed ha prodotto una colonna eruttiva verticale che ha superato l’altezza del Pizzo.

I fenomeni esplosivi si sono esauriti alle 22.10 con almeno 3 boati di minore intensità rispetto a quella principale. L’esplosione è stata caratterizzata anche da una sequenza sismica lieve e non significativa.

Leggi anche -> Meteo weekend: quanto dura l’estate di San Martino

 

Gestione cookie