Putin avrebbe il Parkinson: dalla Russia arrivano voci di dimissioni

Secondo la clamorosa indiscrezione Vladimir Putin avrebbe il Parkinson e a gennaio potrebbe dimettersi dalla carica di Presidente della Russia.

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Photo by Matt Dunham – WPA Pool /Getty Images

Si fanno sempre più insistenti le voci in merito alle condizioni di salute di Vladimir Putin. Secondo le ultime indiscrezioni, il Presidente della Russia soffrirebbe del morbo di Parkinson. Come riportato dal Daily Mail, un professore di Mosca avrebbe rivelato che Putin potrebbe dimettersi dalla sua carica già a gennaio 2021.

Il quotidiano inglese scrive che secondo il Professor Valery Solovey, esperto politologo russo, il Presidente sarebbe stato esortato a ritirarsi dalla politica dalla sua stessa compagna, l’ex ginnasta Alina Kabaeva.

Ad alimentare ulteriormente le speculazioni sull’aggravarsi della salute di Vladimir Putin sarebbe un video in circolazione dalla Russia. Dalle immagini sembrerebbero emergere alcuni sintomi del Parkinson: le gambe dell’uomo parrebbero infatti tremare, come anche le sue dita nell’impugnare una penna.

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Putin ha davvero il morbo di Parkinson?

Le eventuali dimissioni a inizio anno dalla carica di Presidente avrebbero del clamoroso. Ma al momento la notizia secondo cui Putin avrebbe i sintomi del morbo di Parkinson è ancora priva di fondamento. Non è la prima volta che dalla Russia arrivano rumors di questo tipo.

Già diversi anni fa iniziarono a circolare le indiscrezioni in merito a una possibile malattia degenerativa. Uno studio condotto dalla rivista medica britannica The Bmj non trovò però evidenze: i movimenti particolari di Putin, secondo i neurologi, sarebbero dovuti all’effetto degli addestramenti sovietici nel Kgb. Per esempio il movimento ridotto del braccio destro del capo del Cremlino deriverebbe dalla cosiddetta “andatura del pistolero”.

E intanto lo staff di Vladimir Putin smentisce la notizia, definendola del tutto infondata.

 

 

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